
Negozi aperti di sera
Legnano (Milano), 21 giugno 2020 - I saldi tardano a palesarsi all’orizzonte - la data ufficiale di inizio quest’anno è la medesima in tutte le regioni e si colloca a sabato primo agosto -, ma i commercianti non stanno con le mani in mano. Dopo un’attesa durata alcune settimane, il commissario prefettizio Cristiana Cirelli e gli uffici comunali hanno finalizzato tutte le pratiche per l’avvio dello shopping serale. E così dal 24 giugno i negozi potranno tenere le saracinesche alzate ogni mercoledì sera sino a metà settembre. Un’iniziativa che soddisfa molti negozianti del centro: "In questo modo avremo la possibilità perlomeno di far tornare a vivere il centro e, magari, incentivare lo shopping. Che in queste settimane non è ancora decollato in modo determinante".
Negozi aperti la sera, ma per ora nessuna iniziativa collaterale sembra essere in programma. Anche perché va sempre ricordato che il distanziamento sociale rimane una prescrizione indifferibile, così come l’uso delle mascherine. Quindi evitare gli assembramenti - nonostante spesso in alcuni locali del centro frequentati soprattutto da giovanissimi il concetto non sembra essere stato particolarmente compreso - è fondamentale e proprio per questo almeno in queste prime settimane sarà difficile vedere eventi di altro genere rispetto alla sola apertura degli esercizi commerciali. Insomma, ritorno alla normalità sì ma sempre mantenendo alti gli standard di sicurezza e di rispetto delle regole previste dai decreti ministeriali e dalle normative regionali in merito alll’emergenza sanitaria. E su questo a vigilare dovranno essere anche gli stessi commercianti, a partire dal fatto che chiunque metterà piede nei negozi anche il mercoledì sera dovrà provvedere a igienizzarsi le mani. Negozi aperti il mercoledì sera, quindi, ma il problema rimane sempre il medesimo: molti cittadini passeggiano in centro, ma sono pochi quelli che entrano nei negozi e poi acquistano. Una formula sicuramente vincente per far tornare i consumi ai livelli del passato non esiste, anche perché è necessario considerare che comunque anche prima delle chiusure per la pandemia le vendite non erano di certo quelle degli anni precedenti al 2008. Di certo, però, le aperture serali del mercoledì potrebbero aiutare ad ampliare il passaggio di persone e quindi aumentare il passaggio davanti alle vetrine.
Intanto alcuni rappresentanti dei commercianti legnanesi attendono ancora di capire se sarà possibile usufruire di sgravi fiscali o in merito ad alcune imposte. Questo rappresenterebbe per molti di loro una boccata d’ossigeno importante, soprattutto perché gli ultimi mesi sono stati caratterizzati da spese alte - alcuni proprietari degli immobili in cui si trovano le attività commerciali in affitto non hanno concesso sconti o rinvii del pagamento delle locazioni - e nessun genere di introito. La situazione è difficile tanto per i negozianti che hanno una sede fissa quanto per gli ambulanti che popolano il mercato di Legnano. Anch’essi sono in attesa di capire se potranno usufruire di benefici, come ad esempio sgravi sulla tassa di occupazione del suolo pubblico. "Per noi sarebbe almeno un segnale di vicinanza da parte del Comune oltre a rappresentare un aiuto economico importante" affermano alcuni ambulanti del mercato legnanese.