Negli ambulatori del Comune i primi tre medici di famiglia

Un turnover al polo medico di via Vittorio Veneto. Il percorso di riconversione degli uffici in ambulatori si è concluso il 28 novembre, con la firma della convenzione da parte di tre medici del territorio: Lucrezia Baga, Roberta Ricci e Kristian Di Lernia si trasferiranno lì entro dicembre, condividendo spazi, segreteria e soprattutto competenze e avviando così l’esercizio della professione in forma associata, più efficace per loro e per i pazienti assegnati. Asst Ovest Milanese nei giorni scorsi aveva comunicato che in questo momento esistono possibilità di iscrizione ai medici di medicina generale dell’ambito territoriale di riferimento che superano il numero di cittadini rimasti senza, per cui da dicembre non sarebbe stato più attivo il servizio di medici temporanei. Asst ha quindi invitato i cittadini a iscriversi presso i medici capienti distribuiti tra Nerviano, Parabiago, Cerro Maggione e San Vittore Olona per poter disporre di uno assegnato stabilmente. "La firma arriva con un tempismo perfetto e conferma la lungimiranza del progetto fortemente voluto da questa amministrazione – spiega il sindaco Daniela Colombo –. La conformazione versatile di questi ambienti rappresenta una risposta concreta ed efficace alla carenza endemica di medici di medicina generale".

A inizio anno la situazione non destava preoccupazione: Nerviano copriva tutte le esigenze di cure primarie. La sindaca si era mossa anni fa avviando una mappatura del bisogno sanitario locale e aveva intessuto una fitta interlocuzione con Ats, per capire quali fossero le prospettive. La sollecitazione ricevuta era stata precisa: avviare la medicina di gruppo, incentivare i medici a operare in paese, offrendo spazi accoglienti. Colombo si era mossa in quel solco.

Christian Sormani