Nata nel 1852 con i treni a vapore

La linea ferroviaria Milano-Mortara è stata elettrificata nel 1965, ma il raddoppio dei binari non è mai stato concretizzato. Nel 2009 è stata realizzata la stazione di Albairate-Vermezzo, ma le altre stazioni sono ancora servite da un solo binario. Pendolari ricevono bonus per standard di servizio insufficienti da 17 mesi consecutivi.

È stata una legge del 1852 a sancire la realizzazione di una linea ferroviaria da Mortara a Vigevano. Ci sono voluti poi altri 12 anni per la concessione del prolungamento sino a Milano. Ferrovia a binario unico con treni a vapore. La linea venne elettrificata nel 1965. Nel 2009 è stato avviato il raddoppio dei binari da Milano San Cristoforo alla nuova stazione di Albairate-Vermezzo, realizzata in località Cascina Bruciata e resa operativa dal 2011. La stazione di Albairate - che si trova 3 chilomentri da quella di Abbiategrasso - è oggi il capolinea della S9 che parte da Saronno. Tutte le altre stazioni della linea (Abbiategrasso, Vigevano, Parona e Mortara) sono servite ancora da un solo binario. Nei decenni passati il tema del raddoppio è sempre stato d’attualità ma non si è mai concretizzato anche per le polemiche, seguite a mancate decisioni, su dove fare la nuova stazione di Abbiategrasso e come realizzarla (c’era anche una ipotesi di stazione interrata). Oggi la Milano-Mortara è maglia nera tra le linee lombarde, tra le peggiori cinque a livello nazionale. Sono 17 mesi consecutivi che i pendolari ricevono il bonus per standard di servizio insufficienti.