Bareggio, aggredisce la moglie con la mannaia: deve rimanere in carcere

Alla base del gesto ci sarebbe un debito dovuto a una delibera condominiale

I carabinieri

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Il giudice per le indagini preliminari ha deciso: il 67enne di Bareggio arrestato per aver colpito tre volte con una mannaia la moglie deve rimanere in carcere. D'altro canto, viste le motivazioni che lo avrebbero indotto a mettere in atto il suo folle piano, il rischio di reiterazione del reato esiste ed è concreto. Durante l'interrogatorio, infatti, il 67enne avrebbe dichiarato che la propria intenzione sarebbe stata quella di uccidere moglie e figlia nel loro appartamento e poi togliersi la vita a propria volta. La causa di quel gesto disperato sarebbe stata l'insostenibilità, secondo lui, di un debito dovuto a una delibera condominiale per lavoro di ristrutturazione. La paura di non poter affrontare questa spesa lo aveva fatto cadere in una crisi depressiva che lo avrebbe poi portato ad elaborare il trafico piano. L'uomo, che non aveva mai manifestato prima comportamenti violenti nei confronti dei familiari, ha aggredito la moglie con la mannaia presa in cucina, ma per fortuna è stato fermato dalla figlia. La moglie è ricoverata in ospedale per le gravi ferite anche al volto.