CHRISTIAN SORMANI
Cronaca

Minacce di morte alla ex. Scatta il Codice Rosso: ventiduenne in carcere

Busto Arsizio, durante la convivenza aveva assunto atteggiamenti sempre più violenti. La giovane, conosciuta sul luogo di lavoro, aveva deciso di lasciarlo. Così è iniziato l’incubo.

Busto Arsizio, durante la convivenza aveva assunto atteggiamenti sempre più violenti. La giovane, conosciuta sul luogo di lavoro, aveva deciso di lasciarlo. Così è iniziato l’incubo.

Busto Arsizio, durante la convivenza aveva assunto atteggiamenti sempre più violenti. La giovane, conosciuta sul luogo di lavoro, aveva deciso di lasciarlo. Così è iniziato l’incubo.

La Polizia di Busto Arsizio, in collaborazione con gli agenti del Commissariato di Gallarate, ha proceduto all’arresto di un giovane di 22 anni in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dall’Autorità Giudiziaria per reati riconducibili al cosiddetto "Codice Rosso", volto a tutelare le vittime di violenza domestica e di genere. La vicenda ha avuto inizio nell’estate dello scorso anno, quando il giovane aveva intrapreso una relazione sentimentale con una ragazza conosciuta sul luogo di lavoro. La storia era sfociata rapidamente in una convivenza. Tuttavia, nel corso dei mesi, il comportamento dell’uomo era diventato sempre più violento, tanto da spingere la ragazza a prendere la difficile decisione di interrompere la relazione. Scelta non accettata dal ventiduenne che ha reagito alternando promesse di gesti autolesionistici a minacce dirette alla giovane. La situazione è degenerata, con episodi di violenza fisica e psicologica che hanno reso la vita della vittima insostenibile.

Il questore a marzo nei confronti del ventiduenne aveva emesso un provvedimento di ammonimento. L’atto, anziché placare l’ira del giovane, ha avuto l’effetto opposto: nuova escalation di minacce e atti intimidatori. Non solo ha continuato a inviare messaggi minatori alla sua ex, ma ha anche cominciato a presentarsi sotto la sua abitazione, cercando di incutere terrore senza mai farsi trovare dalle forze dell’ordine. A fronte dell’escalation di violenza e delle sempre più gravi minacce di morte, le autorità hanno deciso di intervenire con fermezza. È stata dunque avanzata una richiesta di misura cautelare nei confronti dell’uomo, accolta prontamente dall’Autorità Giudiziaria, che ha emesso un’ordinanza di custodia cautelare in carcere. Il giovane è stato condotto presso la Casa Circondariale di Busto Arsizio, dove rimarrà a disposizione dell’Autorità Giudiziaria in attesa delle successive fasi processuali.

Christian Sormani