
Mesero – Giulia Barbieri, di 67 anni, insegnante elementare in pensione, madre di tre figli, molto nota nel Magentino proprio per questa sua professione, è morta tragicamente mentre si trovava in vacanza in Trentino.
Il drammatico incidente che l’ha vista protagonista è accaduto alcuni giorni fa a Bellamonte, frazione di Predazzo, dove la donna era giunta da poco per una vacanza assieme al marito, appassionato camperista, e ai nipoti. Avevano parcheggiato il loro camper in un campeggio, il Fiamma Village, ai piedi delle Dolomiti, nel verde del parco naturale del Peneveggio.
La donna, dopo aver pranzato, si era allontanata per una breve passeggiata.
Sulla strada del ritorno, poco dopo le 15, quando si trovava a poche decine di metri dal campeggio, è stata travolta alle spalle da un ventenne in sella a una bicicletta, uscito con la sua due ruote da un parco giochi per immettersi sulla strada.
Giulia Barbieri è caduta di spalle e ha picchiato la testa. Subito le sue condizioni sono apparse molto gravi. È stato allertato il 118 che ha mandato sul posto un elicottero col personale medico. Con loro anche la polizia locale di Fiemme (che ha subito avviato la fase dei rilievi per accertare le responsabilità delle due persone coinvolte), i vigili del fuoco di Predazzo e un’ambulanza. L’insegnante meserese in pensione è stata quindi portata all’ospedale Santa Chiara di Trento e curata nel reparto di Terapia intensiva. La donna però non è riuscita a riaversi, proprio per la gravità dei traumi rimediate nella caduta, e ieri i sanitari ne hanno dichiarato il decesso. La famiglia ha consentito all’espianto degli organi. Nei prossimi giorni, espletate le pratiche legali, la salma verrà riportata in paese per i funerali.