Manifestazione dimezzata. Il Comune saluta l’Anpi: "Il corteo è troppo lungo"

Un altro strappo a Maleo dopo il divieto dei comizi votato dalla maggioranza due anni fa. Nel Lodigiano sarà solo la sezione locale dell’associazione a depositare la corona ai partigiani.

Manifestazione dimezzata. Il Comune saluta l’Anpi: "Il corteo è troppo lungo"

Manifestazione dimezzata. Il Comune saluta l’Anpi: "Il corteo è troppo lungo"

MALEO (Lodi)

Il corteo per andare a omaggiare i due partigiani caduti, Teodoro Vaccari e Domenico Bravi, sarebbe troppo lungo a detta del comune. Così questa mattina, a un certo punto, Anpi e Amministrazione (centrodestra) si separeranno durante la giornata dedicata alla festa della Liberazione dall’occupazione nazifascista. La sezione malerina dell’associazione, infatti, dopo il rinfresco a cerimonia finita, riprenderà il cammino per andare a posare una corona di fiori sotto le targhe di Vaccari e Bravi, uccisi dai fascisti nel 1944, a cui sono intitolate le vie (e idealmente anche a Pietro Bruzzi per il quale la via non c’è ma che fu torturato e fucilato nel 1945).

La circostanza è sottolineata, con un velo polemico, nel volantino dell’Anpi quando, appunto, si è fatto notare che "l’amministrazione comunale non ha autorizzato il passaggio del corteo" nelle strade suddette. "Faremo il giro storico come è sempre stato fatto, anche perché il percorso alternativo che ci era stato richiesto comporterebbe due tappe in aggiunta e 800 metri in più di cammino" hanno ribadito dall’amministrazione. Al di là delle giustificazioni e delle rivendicazioni, resta evidentemente il grande freddo tra Anpi e Comune dopo che, nel giugno del 2022, la maggioranza votò una mozione con la quale vietava i comizi durante le celebrazioni del 25 aprile. La circostanza scatenò una reazione di Anpi che bollò come "un pericoloso precedente e una profonda ferita della democrazia" il via libera al voto consiliare. Solo grazie all’intervento mediatore della Prefettura di Lodi, l’anno successivo si arrivò a una tregua e l’organizzazione della celebrazione contemplò i relativi discorsi. Anche quest’anno la cerimonia è sostanzialmente confermata come l’anno scorso con il ritrovo presso il Giardinetto alle 9.45, la messa alle 10 in chiesa parrocchiale con il corteo, accompagnato dalla banda di Maleo, che confluirà al monumento ai caduti dove si terranno i discorsi ufficiali del sindaco Dante Sguazzi e di un rappresentante dell’associazione partigiani. Resta però la coda con un pizzico di polemica che, di fatto, almeno per un certo momento della giornata, torna a dividere la comunità nel giorno del 25 Aprile.