Magenta, neonato rapito dal padre in ospedale: il bimbo ha bisogno di cure urgenti

I genitori vivono ad Abbiategrasso ma in casa non è stato trovato nessuno. I carabinieri proseguono le ricerche mentre aumenta la preoccupazione per la salute del piccolo

L'ospedale Fornaroli di Magenta

L'ospedale Fornaroli di Magenta

Non hanno attualmente nè domicilio e neppure residenza ufficiale i genitori del piccolo di due mesi rapito dal padre mercoledì scorso nell'ospedale di Magenta.

I carabinieri, su indicazione dell'autorità giudiziaria, in queste ore stanno cercando il padre del neonato, un 39enne egiziano tossicodipendente. Sparita nel nulla anche la madre del piccolo, una 34enne italiana con problemi di droga e con dei precedenti specifici. I due avevano perso la potestà sul piccolo subito dopo la nascita e gli era permesso fargli visita sotto la supervisione del personale sanitario.

Durante la visita programmata mercoledì il padre sarebbe fuggito col piccolo in braccio, eludendo i controlli. La coppia avrebbe anche un'altra figlia più grande, affidata adesso alla nonna materna. I due erano prima residenti ad Abbiategrasso e sono stati assegnatari di un alloggio popolare. Secondo i medici il bambino avrebbe subito bisogno di cure per via dei problemi fisici essendo nato con una malformazione vascolare del circolo addominale. Sulle loro tracce i carabinieri di Abbiategrasso.