CHRISTIAN SORMANI
Cronaca

Lotta all’abbandono dei rifiuti, le multe salate non bastano a Nerviano: altra raffica di segnalazioni

L’ultima indagine riguarda lo scarico di scarti edili nelle vicinanze del cimitero. La Locale intensifica i controlli, è sulle tracce di un furgone “sospetto”

Raccolta rifiuti

Raccolta rifiuti

Proseguono i controlli sugli scarichi abusivi da parte degli agenti del comando unico di polizia locale Nerviano Pogliano. Nei giorni scorsi, venivano segnalati alcuni sacchi scaricati nel terreno a fianco del cimitero del capoluogo. A seguito di un sopralluogo effettuato da una pattuglia del Nucleo Radiomobile veniva effettuata una breve indagine a seguito della quale è stato identificato l’autore: un uomo di 43 anni residente a Dairago. L’uomo dovrà pagare una multa di 600 euro. Sempre dietro al cimitero è stato rinvenuto un cumulo di rifiuti speciali (cartongesso e altro materiale edile).

Un cittadino è riuscito a reperire le prime cifre del furgone, poi segnalate agli uffici, e sono in corso indagini. Il consigliere Massimo Cozzi aveva già scritto al comando: "Dopo aver ricevuto la segnalazione di un cittadino, che ringrazio, ho inoltrato la stessa ai competenti uffici comunali. Siamo in via Cantoni, nelle immediate adiacenze del cimitero del Capoluogo Nervianese". Nelle scorse settimane per abbandono di rifiuti anche due famiglie del quartiere Gescal di Nerviano erano state multate e denunciate per abbandono di rifuti fuori dalle proprie case per 500 euro ciascuno.

Nei giorni scorsi in vista della festa dei morti l’ex sindaco Massimo Cozzi aveva anche denunciato la presenza fuori dal cimitero della frazione di un venditore abusivo: "Ho provveduto a segnalare al Comando Unico di Polizia Locale la presenza di un venditore abusivo di fiori, all’interno del Cimitero di Garbatola, da alcuni giorni. è evidente che, con l’avvicinarsi dei giorni dedicati ai nostri cari defunti, questo fenomeno aumenterà. Mi auguro si intervenga, con controlli accurati nei tre cimiteri, per rispetto sia del decoro del luogo, sia per quei fioristi che svolgono il lavoro in maniera regolare e pagando le tasse".