Sono opere che mitigheranno la velocità delle auto, abbatteranno barriere architettoniche e permetteranno a disabili in carrozzina e anziani attraversamenti in sicurezza. Ma i lavori su via Genova non piacciono a tutti i residenti. E fra questi Rita Cozzi, che concentra l’attenzione sugli interventi in corso all’incrocio via Genova-via Asti, e che si fa interprete delle perplessità di altri legnanesi: "Non capisco perché questo scivolo arrivi fino a metà strada - afferma -. Abbiamo notato che il pullman passa a malapena, che il camion della spazzatura deve salire sul marciapiede. I parcheggi lungo via Genova si riducono, e la svolta a sinistra su via Asti si fa difficoltosa. Ho scritto una lettera al Comune per chiedere l’intervento di un tecnico competente perché verifichi le misure dell’opera, e ho avuto risposta positiva". L’incidentalità elevata di via Genova è cosa nota. La strada viene percorsa dalle auto a grande velocità. Gli interventi rientrano nella cosiddetta "zona 30 dell’Oltrestazione". Gli altri incroci interessati dagli interventi: Flora-Vespucci, Genova-D’Azeglio, Torino-Menotti, D’Azeglio-Venezia, D’Azeglio-Vespucci, Cattaneo-Genova, Genova-Flora, viale Sabotino-D’Azeglio e viale Sabotino -Asti. Silvia Vignati
CronacaLo scivolo contestato dai residenti