
di Paolo Girotti
Si concluderanno entro venerdì i lavori agli edifici - quelli gestiti dal Comune - che ospitano le scuole: a quel punto nella maggior parte dei casi mancherà solo la sanificazione degli spazi per dare il via all’anno scolastico. Dopo le critiche arrivate nelle scorse settimane a proposito dei tempi di intervento del Comune, ieri a Palazzo Malinverni è stato fatto il punto della situazione per quanto riguarda tutti gli istituti cittadini fino alle medie. Per permettere il ritorno in classe in sicurezza, il Comune ha utilizzato i contributi messi a disposizione con i “Fondi strutturali europei – Pon Per la scuola” per lo spostamento di mobili e banchi, la creazione di pareti divisorie e camminamenti, la realizzazione o ampliamento dei depositi negli stessi edifici, migliorie a pavimentazioni e sgombero di materiali.
In alcuni casi la consegna degli immobili è già avvenuta, in altri avverrà la prossima settimana, a ridosso dell’inizio dell’anno scolastico. All’istituto comprensivo Dante Alighieri queste sono le date di consegna degli edifici interessati: alle Dante Alighieri il 10 settembre; Rodari l’11 settembre; Mazzini il 10 e Collodi il 6. All’istituto comprensivo Giosuè Carducci: Carducci il 9 settembre, via Parma l’8, alle Toscanini lavori conclusi ieri e Deledda il 9. All’istituto comprensivo Manzoni: Manzoni l’11 settembre, Tosi e Pascoli il 10 settembre, Anna Frank oggi, 5 settembre. All’istituto Bonvesin de la Riva: Bonvesin e Don Milani l’11 settembre; Cavour il 6 settembre (la sanificazione è prevista il 9) e alle De Amicis il 4 settembre. Dalla chiusura lavori ai servizi pre e post scuola, oggetto di interesse in queste ultime settimane di incertezze: i servizi saranno attivati negli stessi plessi dello scorso anno scolastico.
Il pre scuola continuerà a essere garantito dalle 7.30 all’inizio delle lezioni, il post scuola dalla fine delle lezioni alle 18. Non cambiano gli orari, ma per far fronte alle nuove esigenze qualcosa di nuovo c’è: la conferma degli orari di inizio e fine comporterà per il Comune un rafforzamento del servizio, dovuto alla necessità di organizzare ingressi e uscite a scaglioni sarà dunque il Comune a gestire con servizi in appalto le fasi di entrata e uscita.
Un altro capitolo è quello che riguarda la ristorazione, un altro dei momenti considerati particolarmente a rischio: "Seppure con modalità in alcuni casi differenti rispetto al passato, la ristorazione sarà garantita in tutti i plessi che prevedono il pasto a scuola - spiegano da palazzo Malinverni -. Agli studenti iscritti alle classi che usufruiscono del servizio sarà consegnata una borraccia, sponsorizzata da Pellegrini spa, per limitare quanto più possibile il ricorso alle caraffe, di difficile gestione in caso di pranzo in classe. Ristorazione e pre e post scuola partiranno dalle date che ciascun dirigente scolastico sta individuando e comunicando al Comune". Il primo scoglio da affrontare? Non si deve andare molto in là nel tempo per capire che, una volta “avviata la macchina”, già dal 20 settembre il voto amministrativo nelle scuole cittadine obbligherà a una nuova sanificazione di numerosi edifici scolastici che saranno sede di seggi elettorali. Dopo di che, la possibilità che un secondo turno elettorale di ballottaggio riporti tutti nelle scuole sede di seggio a inizio ottobre è ovviamente molto alta, con ennesima sanificazione da mettere in preventivo.