Il commerciante Antonio Pauciullo
Villa Cortese (Milano), 27 febbraio 2018 - Ha pensato un commerciante a bloccare due minorenni che hanno rubato soldi dal parrucchiere del centro. Il suo nome è Antonio Pauciullo, comerciante di frutta e verdura. «C’erano due due ragazzini appostati vicino al negozio della parrucchiera - racconta -. Li avevo già notati perché da un paio di giorni sostavano lì. A volte mi mettevo anche io a guardare per vedere cosa facevano. All’improvviso sento gridare il parrucchiere. Diceva che questi due avevano rubato tutti i soldi delle mance. Alcuni erao usciti per rincorrerli e l’ho fatto anch’io. Quindi ho fermato quello che aveva i soldi. L’ho preso e con lui ho preso tutti i soldi. L’altro invece è scappato». Il ragazzo ha iniziato a urlare. «Mi ha urlato di lasciarla andare, perché in caso contrario mi avrebbe denunciato essendo lui minorenne» spiega il commerciante. Dopo alcuni istanti di concitazione il commerciante lo ha lasciato.
«Nel frattempo sono arrivati i carabinieri e hanno fermato l’altro ragazzo, il complice. Quello che avevo fermato è invece riuscito a scappare» racconta. I protagonisti sono entrambi minorenni: ladruncoli di 12 e 14 anni, in azione in via Alberto da Giussano. I due sono entrati dal parrucchiere con l’obiettivo, ormai studiato da tempo, di portare via il salvadanaio all’interno del negozio con le mance. Il dodicenne è riuscito a scappare. Sul caso adesso indagano i carabinieri. I due ragazzi sono entrambi italiani e risiedono nella zona. Probabilmente si è trattato di una bravata, forse di una sfida, finita però male.
Intanto in paese gli animi sulla vicenda si sono scaldati. «Qualcuno dei presenti mi ha urlato di lasciarlo andare perché è minorenne e così ho fatto. Però poi è spartito nel nulla» sottolinea Antonio Pauciullo.