La rapina a una donna, l’incidente, la fuga Gorla Minore, arrestati due trentenni

La rapina a una donna, l’incidente, la fuga  Gorla Minore, arrestati due trentenni

La rapina a una donna, l’incidente, la fuga Gorla Minore, arrestati due trentenni

Arrestati dai carabinieri due uomini di 31 e 32 anni, italiani, in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Gip del Tribunale di Busto Arsizio. I due sono ritenuti presunti autori della rapina messa a segno lo scorso 11 gennaio a Gorla Minore ai danni di una giovane donna. Entrambi sono ora nella casa circondariale di Busto Arsizio. Secondo la ricostruzione degli inquirenti, quella sera la donna era scesa dall’auto per raggiungere un distributore automatico di sigarette e aveva lasciato la macchina aperta. Al momento di risalire aveva trovato a bordo due uomini che, sotto minaccia di un coltello, la costrinsero a raggiungere la zona industriale dove la fecero scendere fuggendo con la vettura. Poco dopo i due fecero un incidente andando a sbattere contro un muro quindi continuarono la fuga a piedi. Il tempestivo intervento dei carabinieri della compagnia di Saronno permise di ritrovare l’auto incidentata e di avviare immediatamente le indagini. L’attività investigativa condotta dai carabinieri di Gorla Minore e di Saronno ha permesso di acquisire gravi indizi nei confronti dei due uomini. Un ruolo decisivo l’hanno avuto le immagini registrate dal sistema di videosorveglianza con cui sono stati individuati gli autori della rapina.Il trentaduenne è stato arrestato nella sua casa mentre il trentunenne che aveva fatto perdere le tracce è stato rintracciato nell’area boschiva di Cerro Maggiore dai militari della stazione locale, impegnati in un servizio straordinario di controllo del territorio. Sempre i carabinieri della stazione di Gorla Minore hanno eseguito un ordine di carcerazione emesso dall’Ufficio Esecuzione Penale della Procura della Repubblica di Busto Arsizio nei confronti di un uomo di 41 anni, italiano, che deve espiare la pena di 2 anni e 4 mesi di reclusione in seguito alla condanna per maltrattamenti in famiglia e lesioni personali aggravate commessi tra il 2012 ed il 2018. All’epoca dei fatti le indagini, svolte dai militari di Gorla Minore dopo aver raccolto la denuncia presentata dalla moglie dell’arrestato, avevano permesso di raccogliere importanti elementi di prova a carico dell’uomo. L’attività investigativa aveva infatti consentito di accertare che al tempo l’uomo aveva tenuto gravi condotte nei confronti della sua allora compagna convivente. Il quarantunenne è stato condotto in carcere a Busto Arsizio. Rosella Formenti