PAOLO GIROTTI
Cronaca

La legalità fa un altro passo. Dipendenti comunali a lezione

L'amministrazione di Legnano ha creato "Passi di legalità" per contrastare le mafie e promuovere la legalità. Il pacchetto di azioni prevede attività di formazione per dipendenti comunali, incontri con esperti e l'intitolazione di un edificio al giudice Rosario Livatino.

La legalità fa un altro passo. Dipendenti comunali a lezione
La legalità fa un altro passo. Dipendenti comunali a lezione

Dopo l’accordo con la Guardia di Finanza per provare a bloccare sul nascere le infiltrazioni mafiose, soprattutto negli appalti del Pnrr, ecco "Passi di legalità", il pacchetto di azioni che l’amministrazione ha creato ad hoc per la promozione della legalità e il contrasto alle mafie e che ha come primo passaggio le attività di formazione dei dipendenti comunali. All’origine dell’intervento ci sono le risorse ottenute dall’amministrazione comunale attraverso il Ministero dell’Interno, che ha riconosciuto oltre 33mila 500 euro per "progetti di promozione della cultura della legalità e ristoro danni ad Amministratori locali minacciati".

"Stiamo affrontando il tema legalità sotto diversi aspetti – ha detto a proposito il sindaco Lorenzo Radice –. E le azioni formative di "Passi di legalità" si integrano e potenziano quelle previste dal protocollo d’intesa stipulato lo scorso settembre con la Guardia di finanza per la tutela delle risorse del Pnrr e dei fondi strutturali dell’Unione Europea".

Le iniziative hanno preso il via la scorsa settimana con il primo dei due laboratori rivolto alle figure del personale comunale che collaborano con la responsabile della prevenzione, della corruzione e della trasparenza, la segretaria comunale Sandra D’Agostino. Le altre iniziative interesseranno gli amministratori dei Comuni del Patto dei sindaci, i dirigenti e il personale del Comune di Legnano e il personale delle società partecipate dal Comune di Legnano: il 30 novembre a Palazzo Malinverni, è previsto l’incontro "Il Pnrr nel contesto lombardo e il ruolo degli enti locali. Il sistema anticorruzione fra teoria e prassi", con relatori Domenico Ielo, avvocato in Diritto pubblico dell’economia, ed Enrico Carloni, professore ordinario di diritto amministrativo e direttore del Centro studi Legalità e partecipazione del dipartimento di Scienze politiche dell’Università di Perugia.

Giovedì alle 21 a Palazzo Leone da Perego, sempre in collaborazione con Avviso Pubblico, si terrà invece la presentazione del testo di Marco Omizzolo "Sfruttamento e caporalato in Italia. Nel mese di marzo, infine, un’iniziativa dal valore simbolico: l’intitolazione dell’edificio comunale-ex Tribunale in via Gilardelli al giudice Rosario Livatino.