Legnano, la biblioteca civica diventa "diffusa": una sede in via dei Salici

La giunta, su proposta dell’assessore alla Cultura Guido Bragato, ha deliberato l’avvio del progetto

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Dalla nuova biblioteca da realizzare in centro città, alla biblioteca diffusa: è il percorso che era stato disegnato dall’amministrazione di Lorenzo Radice, che mai aveva condiviso il progetto di una nuova struttura nel parco Falcone-Borsellino, e ora il primo atto sta per essere portato a termine. La giunta, su proposta dell’assessore alla Cultura Guido Bragato, ha deliberato l’avvio del progetto prevedendo l’apertura di una sede decentrata della biblioteca civica Augusto Marinoni negli spazi dell’immobile in via dei Salici, nel quartiere Mazzafame, contigui a quelli del Centro sociale Pertini finora in uso esclusivo all’associazione Casa del Volontariato. La sede decentrata della biblioteca consisterà in due locali interni, uno più ampio con le scaffalature e la postazione del bibliotecario che avrà funzione di sala di lettura ed eventi e uno più piccolo per le attività laboratoriali. La predisposizione di questi spazi comporterà una spesa di 19mila euro. La sede sarà aperta sei giorni la settimana per metà giornata, alternando mattine e pomeriggi, e vedrà la presenza di un assistente bibliotecario della Augusto Marinoni e un volontario del servizio civile. Da questa settimana, nell’ottica di una biblioteca organizzata su più piccole sedi e all’interno del progetto Bibliocomunità lanciato questa primavera, è attivo nell’Ufficio relazioni con il pubblico di corso Magenta un Punto prestito.