"Ci auguriamo che prenda forma la convenzione che dovrebbe regolare il servizio di pronto accertamento degli inquinamenti del fiume Olona previsto dalla mozione del Consiglio Comunale di Legnano a cui voi tutti avete aderito": è con questo auspicio che i portavoce degli "Amici dell’Olona" hanno accolto la notizia delle nuova riunione tra i sindaci che hanno recentemente sottoscritto un rinnovato impegno a proteggere le acque del fiume, riunione che dovrebbero svolgersi nella giornata di oggi. In un primo incontro tenutosi qualche settimana fa a Legnano, i sindaci del territorio avevano iniziato a stabilire una scaletta per gli interventi da mettere in atto: secondo gli "Amici dell’olona", gruppo che da anni si occupa anche di monitorare su base volontaria la situazione delle acque del fiume, era però mancato proprio un impegno diretto e immediato che possa favorire il pronto accertamento dei fenomeni di inquinamento. "Rimandare la decisione, diluendola in altre problematiche da affrontare, sarebbe controproducente tenuto conto del grande interesse dei cittadini sullo stato in cui si trova I’Olona – spiegano ancora i portavoce -. In particolare sono già noti sia gli episodi di inquinamento e di moria dei pesci, sia il sistema di controllo da parte di Arpa, che necessita di un primo urgente accertamento dei fatti con l’acquisizione di dati fondamentali mediante la descrizione circostanziata dell’accaduto, la documentazione fotografica, la delimitazione dell’inquinamento nel tratto a monte ed il prelievo di campioni dell’acqua del fiume prima che gli elementi che lo causano si disperdano". P.G.