Incidente Arconate: scontro auto-moto, muore il centauro Adamo Morandi

L'urto su un rettilineo che già in passato è stato teatro di gravissimi episodi

La Kawasaki semidistrutta dopo l'urto e, nel riquadro, Adamo Morandi

La Kawasaki semidistrutta dopo l'urto e, nel riquadro, Adamo Morandi

Arconate - La moto che percorre la provinciale 34 - il rettilineo che collega Castano Primo a Magenta già teatro in passato di incidenti gravissimi - l'automobile che esce da un autolavaggio per immettersi in carreggiata senza accorgersi (come risulterebbe da una prima ricostruzione dei fatti) che sta sopraggiungendo in quel momento il centauro: è la dinamica del grave incidente stradale che si è consumato oggi alle 14 sulle strade dell'Alto Milanese e che è costato la vita a un giovane di 24 anni, Adamo Morandi, residente a Busto Garolfo.

Il giovane si era appena lasciato alle spalle la rotatoria di Buscate diretto a Inveruno. La vettura, in un tratto già di per sé pericoloso ma dove la linea tratteggiata permette comunque ai mezzi in uscita dall'autolavaggio, e dal vicino distributore di benzina, di portarsi sulla carreggiata opposta che conduce a Castano Primo e a Malpensa, avrebbe effettuato proprio questa manovra. La moto si trova all'improvviso la strada ostruita. Un impatto inevitabile, tremendo. La Kawasaki è centrata dall'utilitaria. 

Il ragazzo si schianta prima contro la parte anteriore della macchina, poi compie un volo di diversi metri sull'asfalto e finisce su un terreno sterrato che costeggia la provinciale. Auto e moto sono distrutte. Quando arrivano ambulanze, elisoccorso e carabinieri è in fin di vita. Viene portato al pronto soccorso dell'ospedale di Legnano, ma le manovre tempestive subito messe in atto da medici e infermieri si riveleranno purtroppo inutili.

E' il secondo incidente mortale nel giro di due giorni sulle strade dell'Alto Milanese. Martedì alle cinque e mezza di notte un giovane di 34 anni, Paul di Ciancio, anch'egli di Busto Garolfo, avevo perso la vita schiantandosi con la sua auto contro un albero in viale Boccaccio a Busto Arsizio.