"In questo istituto il sostegno ai ragazzi è una priorità"

"In questo istituto  il sostegno ai ragazzi  è una priorità"

"In questo istituto il sostegno ai ragazzi è una priorità"

"Ciò che è accaduto è indubbiamente un fatto molto grave, ma non si può certo attribuirne la responsabilità a disattenzione o lacune della scuola sul piano educativo. Si è trattato io credo di un episodio imprevedibile. L’Alessandrini è un istituto che ha sempre messo in primo piano le attività di prevenzione e inclusione". Agnese Coppola insegna italiano nella scuola superiore di Abbiategrasso da molti anni, ed è in prima fila nell’organizzare attività che possano coinvolgere e appassionare gli studenti. "Il rapporto tra docenti e studenti qui è molto stretto. Se c’è una scuola a Milano e provincia che non si risparmia per trovare strategie di prevenzione del disagio è proprio la nostra. Quest’anno abbiamo organizzato incontri e momenti di riflessione supplementari perché ci siamo resi conto che la pandemia e il lockdown avevano avuto un effetto destabilizzante su molti degli studenti. Tra questi proprio di recente è venuto a parlare con i ragazzi don Claudio Burgio. Tra l’altro la nostra è una delle poche scuole di Milano e provincia a tenere aperte le porte anche nel pomeriggio, per favorire la possibilità di studiare insieme e di seguire attività non strettamente curriculari. Per esempio proprio venerdì si è tenuto un musical interpretato dai ragazzi sul tema dell’inclusione, e sabato è andato in scena “Io sono Lilith“, progetto sulla parità di genere".

"Conosco bene e stimo molto la collega che è rimasta ferita – aggiunge la docente –: Si tratta di un’insegnante bravissima e competente, esperta e in gamba. È anche una delle professoresse più aperte e disponibili, tanto che quest’anno è stata incaricata di occuparsi del progetto di accoglienza e integrazione degli studenti stranieri".

Claudia Cangemi