Il sindaco di Corbetta assolto dall’abuso d’ufficio

La Corte d’Appello di Milano scagiona Marco Ballarini

Il sindaco di Corbetta assolto dall’abuso d’ufficio

Il sindaco di Corbetta assolto dall’abuso d’ufficio

La Corte d’Appello di Milano ha confermato il primo pronunciamento del Tribunale e ha assolto il sindaco Marco Ballarini dall’accusa di abuso d’ufficio e turbativa d’asta "perché il fatto non sussiste". Era stato il pm Maurizio Ascione, nel 2020, a chiedere il rinvio a giudizio del sindaco e della comandante della Polizia locale Lia Vismara (per lei l’accusa si limitava alla turbativa d’asta) scrivendo nel capo di imputazione che tra i due, almeno tra il 2017 e il 2019, intercorreva "una relazione sentimentale extraconiugale". Secondo l’accusa il sindaco avrebbe manipolato il concorso pubblico per il nuovo comandante della Polizia locale bandito dal Comune a cavallo tra la fine del 2017 e l’inizio del 2018, determinando la mancata partecipazione di due concorrenti e fornendo così una sorta di corsia preferenziale a Lia Gaia Vismara, poi risultata vincitrice e quindi nominata comandante. "Una meravigliosa notizia per me, per i miei cari e la mia famiglia, che arriva a lenire le sofferenze e le difficoltà che tutti noi abbiamo vissuto in questi ultimi quattro anni" ha commentato lo stesso sindaco sui suoi profili social. "È stata messa la parola fine su accuse vergognose e infondate". G.Ch.