Il pellegrinaggio in Terra Santa: "Preghiamo insieme per la pace"

MAGENTA Un pellegrinaggio a Gerusalemme per pregare per la pace in Medio Oriente. Don Emiliano Redaelli, responsabile della Pastorale giovanile, è...

Un pellegrinaggio a Gerusalemme per pregare per la pace in Medio Oriente. Don Emiliano Redaelli, responsabile della Pastorale giovanile, è partito dall’aeroporto di Malpensa per esprimere vicinanza e sostegno ai cristiani della Terra Santa.

Un viaggio breve cominciato lunedì e che si concluderà questa sera, quando don Emiliano e gli altri 8 sacerdoti delle diocesi di Milano, Piacenza e Brescia rientreranno in Italia. Gerusalemme e Betlemme le tappe del pellegrinaggio che, oltre ai luoghi santi, per primo il Sacro Sepolcro, ha contemplato incontri con il Custode di Terra Santa, padre Francesco Patton, con il suo vicario, padre Ibrahim Faltas, con padre Gabriel Romanelli, parroco di Gaza, dal 7 ottobre bloccato a Gerusalemme a causa della guerra, e con i rappresentanti del Patriarcato latino di Gerusalemme. Numerosi gli auguri e il sostegno dei magentini a don Emiliano per questo viaggio in una terra scossa dalla violenza della guerra atroce.

Don Emiliano ha raccolto numerose testimonianze sulla tremenda realtà della guerra portando alle popolazioni colpite un po’ di vicinanza. Il programma ha previsto anche un incontro con il parroco della parrocchia della sacra Famiglia di Gaza, gemellata con l’omonima parrocchia magentina e con rappresentanti della Curia Custodiale della Terra Santa. Il viaggio di don Emiliano vuole portare solidarietà anche ai cristiani che vivono in quelle terre e che non stanno lavorando a causa dell’assenza dei pellegrini.

La visita del sacerdote magentino acquisisce ancora più significato, tanto che arriva a 60 anni dallo storico viaggio di Paolo VI a Gerusalemme.

"Accompagniamo don Emiliano e gli altri sacerdoti impegnati in questo delicato pellegrinaggio con la preghiera – ha detto il parroco di Magenta don Giuseppe – esprimendo così la vicinanza della nostra comunità pastorale di Magenta".

Graziano Masperi