
I ragazzi degli oratori parabiaghesi sono stati ricevuti dai cardinali Parolin e Krajewski
Trasferta con duplice impegno per una ventina di ragazzi degli oratori parabiaghesi che, in visita a Roma per il Giubileo dei Giovani, sono stati ricevuti da due cardinali nella stessa giornata. Il primo incontro è avvenuto durante la mattinata di venerdì con il cardinale Konrad Krajewski, l’elemosiniere di Sua Santità il Papa che si è distinto negli anni per l’aiuto portato ai poveri e ai dimenticati (è stato lui a far costruire le docce in San Pietro proprio a loro dedicate). Krajewski, tra le altre cose, quando vengono donati mezzi di soccorso è spesso e volentieri partito personalmente per l’Ucraina per consegnarli. Nel pomeriggio, alle 18, i ragazzi sono stati infine ricevuti, occasione unica, anche dal cardinale Pietro Parolin, Segretario di Stato Vaticano. Negli uffici del cardinale, considerato oggi uno dei massimi mediatori nel mondo grazie alle sue alti doti diplomatiche, hanno ricevuto la benedizione e hanno anche avuto modo di visitare la Cappella Sistina e altre sale del palazzo apostolico. Ad accompagnare i ragazzi è stato don Ronel Scotton, che gestisce le attività dell’oratorio di Parabiago, mentre a organizzare gli incontri, ottenuti grazie alla "mediazione" di Pupi D’Angieri, ambasciatore del Belize e parabiaghese d’azione, è stato Matteo Sapienza, anche lui impegnato in aiuto all’oratorio di Parabiago e ai bambini e giovani in difficoltà.
Paolo Girotti