PAOLO GIROTTI
Cronaca

Halloween a tasso alcolico La “festa“ è all’ospedale

Una notte d’interventi delle ambulanze da Legnano a Parabiago per intossicazioni etiliche che hanno colpiro ragazzi di vent’anni

di Paolo Girotti

La festa di Halloween questa volta ha fatto rima con uso smodato di alcol: almeno questo emerge dall’elenco di interventi che hanno caratterizzato la serata di domenica e poi la notte tra domenica e lunedì per quanto riguarda l’operato dei soccorritori del territorio. Il tutto a partire dalle 19 e 30 di domenica, quando a Parabiago un’ambulanza è dovuta intervenire per l’intossicazione etilica di un 23enne, poi trasportato in ospedale a Legnano.

Poco dopo la mezzanotte i soccorritori della Croce azzurra sono invece interventi a Castano Primo in codice rosso, sempre per un caso di intossicazione etilica che ha avuto come protagonista un 45enne, pure lui trasportato poi per accertamenti all’ospedale di Legnano, dove è arrivato in codice giallo. Poco dopo l’una, a Legnano in via Pontida, ecco tornare in pista la Croce rossa di Legnano per l’intossicazione etilica di un uomo e una donna, rispettivamente di 31 e 47 anni, mentre solo pochi minuto dopo è stata invece la Croce bianca a soccorrere addirittura un 15enne, in via Jucker e pure lui per una dose di alcol ben al di sopra del tollerabile. La nottata etilica si è conclusa poco prima delle tre del mattino con l’intervento della croce rossa di Busto Arsizio, ancora una volta a Legnano e in via Bellingera: un 21enne ha concluso la nottata al pronto soccorso di Castellanza. Questi episodi sono stati il preludio per quella che, sulla carta, sarebbe dovuta essere una giornata di festa per la tradizionale Fiera dei morti che ha luogo in viale Toselli: a rovinare in parte il programma ha però contribuito una giornata di pioggia intensa, che ha tenuto lontano dalle bancarelle la grande folla che normalmente è attesa per la manifestazione.

Tanto più che a mettere sale sulla giornata avevano pensato i rappresentanti dell’opposizione in consiglio comunale della Lista Toia: alla vigilia della manifestazione era stato infatti il consigliere Francesco Toia a segnalare quella che, a suo modo di vedere, è stata una scelta errata dell’amministrazione. "Il Comune di Legnano è stato l’unico, oltre a quello di Inveruno, a chiedere i soldi per la Tosap ai commercianti per le bancarelle – ha infatti sottolineato Toia –. Non sono evidentemente bastate le difficoltà economiche e sociali degli ultimi due anni, che hanno fortemente danneggiato la categoria, per far comprendere al nostro sindaco la necessità di concedere un minimo di tregua a chi sta pagando la crisi generata dalla pandemia. Attendiamo con trepidazione il classico comunicato del sindaco in cui cercherà di riparare anche a questa figuraccia". Secondo l’amministrazione, invece, non sarebbe stato possibile agire in modo diverso perché questo, chiesto il parere degli uffici, prevedono le regole che riguardano le attività cosiddette "fuori mercato".