Funivia di Monteviasco Riapertura più vicina

di Lorenzo Crespi

Prosegue il complesso percorso verso la riapertura della funivia che collega Ponte di Piero con Monteviasco. Ieri in Prefettura a Varese una nuova riunione per fare il punto della situazione sulla riattivazione dell’impianto, chiuso dal novembre 2018 dopo la morte del manutentore Silvano Dellea. L’ultima manifestazione di interesse per la gestione della funivia, pubblicata dall’Agenzia del Tpl Como, Lecco e Varese, è andata deserta come le precedenti. A seguito dell’esito negativo la disponibilità dell’impianto è tornata al Comune di Curiglia con Monteviasco, che nelle prossime settimane effettuerà prove e verifiche, anche alla luce della sospensione del cantiere avvenuta più di un anno fa. Parallelamente l’amministrazione, di concerto con l’Agenzia Tpl, provvederà alla pubblicazione di una nuova manifestazione d’interesse per l’identificazione di un gestore, che avrà una novità rispetto alle precedenti, grazie a cui ci si augura un esito diverso. Ci saranno infatti due passaggi sostanziali: una fase di pre-esercizio in cui saranno svolte tutte le attività funzionali all’ottenimento del nulla osta dell’Agenzia nazionale per la Sicurezza delle Ferrovie delle Infrastrutture stradali e autostradali e una seconda fase che si avvierà dopo l’esito positivo delle verifiche ministeriali, con la ripartenza effettiva del servizio di trasporto pubblico. Sui tempi i soggetti che hanno partecipato al vertice hanno preferito non sbilanciarsi, ma l’obiettivo è quello di dare una prima soluzione in vista di quella definitiva che richiede più tempo. Come già comunicato nella precedente riunione è in corso infatti la preparazione di un bando di gara europea che riguarderà sette impianti funiviari, tra cui Monteviasco, in ordine al quale la giunta di Regione Lombardia ha adottato proprio in queste ore la delibera di deroga al limite sulla dimensione dei lotti previsto dalla vigente legislazione regionale. Alla riunione hanno partecipato tra gli altri il prefetto Salvatore Pasquariello, il consigliere provinciale Alberto Barcaro, il vicepresidente del consiglio regionale Giacomo Cosentino, il sindaco di Curiglia con Monteviasco Nora Sahnane e i rappresentanti di Agenzia Tpl, Regione Lombardia e Ferrovienord.