Ieri la città di Legnano e tanti cittadini in lutto per tributare nella Basilica basilica di San Magno gremita, ieri mattina, per l’ultimo saluto ad Alberto Lazzarini, personaggio molto conosciuto in città per la pluridecennale presenza in una miriade di associazioni e gruppi.
Lazzarini, titolare di uno studio di commercialista e revisore contabile, poteva vantare tra gli incarichi ricoperti anche quelli di sindaco e consigliere della Banca di Legnano per parecchi decenni.
E ancora, presidente del Collegio dei revisori della Fondazione Famiglia Legnanese (sempre in prima fila per le attività del gruppo), socio Lions Club Legnano Host dal 1976 e poi anche Presidente del Collegio dei revisori della Fondazione Ticino Olona e di numerose altre associazioni locali. La celebrazione è stata presieduta da monsignor Angelo Cairati, che ha tratteggiato la figura di Alberto Lazzarini definendolo "un’araba fenice", per la sua straordinaria capacità di risorgere e superare ogni problema di salute in questi ultimi anni.
Quindi il prevosto ha preferito indugiare, piuttosto che sulla miriade di incarichi ricoperti, sul forte legame tra Lazzarini e la sua famiglia.
E successivamente, il ricordo sull’altare della basilica è stato poi affidato a un collega di studio, che ha parlato della dedizione al lavoro di Lazzarini e della capacità di utilizzare "competenza e affetto" nei rapporti con i i suoi dipendenti e colleghi.
P.G.