Famiglie fragili, è emergenza. Il sindaco firma l’appello:: "La Regione ripristini gli aiuti"

Nerviano, la mozione chiede la revisione della delibera con cui il Pirellone ha tagliato i fondi

Famiglie fragili, è emergenza. Il sindaco firma l’appello:: "La Regione ripristini gli aiuti"

Famiglie fragili, è emergenza. Il sindaco firma l’appello:: "La Regione ripristini gli aiuti"

Emergenza per le famiglie fragili: sindaco e consiglio comunale di Nerviano, con l’eccezione di Lega Nord/Gin e Con Nerviano, si mobilitano. La prima cittadina Daniela Colombo ed il parlamentino di Nerviano si impegnano rispetto ad una situazione di estrema delicatezza che minaccia le famiglie più vulnerabili e votano una mozione, da inviare al presidente della Regione Lombardia e all’assessore alla famiglia, solidarietà sociale, disabilità e pari opportunità, affinché si proceda ad una revisione della Delibera Regionale 1669 che ha disposto la riduzione dei contributi economici a favore delle persone con disabilità.

"Le famiglie, già alle prese con enormi carichi emotivi e fisici, potrebbero trovarsi di fronte a una nuova e gravosa criticità se la Delibera venisse attuata senza modifiche significative – spiega il sindaco –. In particolare, le misure di sostegno vigenti consentono alle persone con disabilità di compensare parzialmente i costi dei caregiver e delle terapie riabilitative. Con l’attuazione della nuova Dgr questi contributi verrebbero notevolmente ridotti, fino al 62% di quanto attualmente previsto. Ciò comporterebbe un accesso limitato alle terapie e alle cure necessarie mettendo ulteriormente a dura prova le famiglie coinvolte. Inoltre, i fondi non erogati alle famiglie dovrebbero essere compensati attraverso azioni ancora in fase di definizione volte a garantire servizi socio-assistenziali integrativi. Tuttavia, la carenza di figure professionali nell’ambito dell’assistenza, sia a livello scolastico che domiciliare, unita alla complessità delle procedure di affidamento dei servizi e alla mancanza di risorse, rendono improbabile una loro attuazione tempestiva come previsto nella delibera".

Il consigliere della Lega ed ex sindaco Massimo Cozzi ha motivato il diniego a votare la mozione sostenendo che Regione Lombardia ha già in itinere una revisione della delibera.

Christian Sormani