Dietrofront. Le materne restano così

La decisione dell'amministrazione di Vermezzo di mantenere aperta la scuola materna a Zelo e annullare il progetto del centro polifunzionale ha comportato risparmi significativi e l'utilizzo di fondi per interventi di miglioramento del verde pubblico.

Dietrofront. Le materne restano così

La decisione dell'amministrazione di Vermezzo di mantenere aperta la scuola materna a Zelo e annullare il progetto del centro polifunzionale ha comportato risparmi significativi e l'utilizzo di fondi per interventi di miglioramento del verde pubblico.

La chiusura della materna di Zelo, accorpando la stessa con quella di Vermezzo, adeguatamente ampliata per raccogliere la nuova utenza, era tra i programmi dell’amministrazione precedente, guidata dal sindaco Cipullo. L’accorpamento era una delle conseguenze dell’unificazione dei due Comuni in uno solo, per una razionalizzazione dei costi e dei servizi, e un potenziamento degli stessi "Parliamo – diceva allora Cipullo – di servizi che comunque sono facilmente raggiungibili da qualsiasi parte del nostro paese, inoltre non credo che la distanza abbia mai rappresentato un problema dal momento che tutti i bambini, anche quello di Zelo, devono frequentare la scuola primaria a Vermezzo". Negli spazi che la materna lasciava vuoti a Zelo la stessa amministrazione Cipullo aveva programmato la realizzazione di un centro polifunzionale dove aggregare le associazioni e dare la sede alla scuola di musica.

L’amministrazione eletta lo scorso mese di maggio ha però modificato questa impostazione ed in occasione dell’ultimo consiglio comunale ha deciso di mantenere attiva la scuola materna a Zelo e cancellare dai piani la previsione del centro polifunzionale. "Rispetto al bilancio preventivo 2024 sono stati accertati minori spese e introiti per complessivi 793.512 euro, in gran parte dovuti alla decisione di non chiudere la Scuola Materna di Zelo e pertanto di non dar corso al progetto del Centro Polifunzionale che complessivamente sarebbe costato alle casse comunali più di 2 milioni di euro interamente finanziati con fondi propri, attraverso il ricorso a un mutuo da restituire in 15 anni" ha annunciato la sindaca Ada Rattaro (nella foto). In sede di assestamento di bilancio si è deciso di utilizzare i 22.500 euro di contributi straordinari ricevuti per l’emergenza maltempo del luglio 2023, per interventi di sistemazione e miglioramento del verde pubblico. G.Ch.