Concetta Lo Cicero trovata morta nei boschi di Rescaldina: mistero sul cellulare sparito

La 69enne era scomparsa dalla sera delle dimissioni dall’ospedale Mater Domini di Castellanza. Oggi il riconoscimento

Concetta Lo Cicero

Concetta Lo Cicero

Nerviano (Milano) -  Si terrà oggi il riconoscimento da parte dei parenti di Concetta Lo Cicero, la 69enne trovata morta nei boschi fra Rescaldina e Marnate negli scorsi giorni dopo essere sparita nel nulla dal 7 febbraio. I familiari più stretti non hanno ancora visto il cadavere della donna che è rinchiuso dentro un sacco all’obitorio dell’ospedale di Legnano. Il riconoscimento avverrà di fronte al medico legale. Poi toccherà all’esame autoptico per stabilire quali siano state le cause del decesso.

Secondo indiscrezioni la donna sarebbe stata trovata con gli stessi vestiti che aveva addosso quando è scomparsa la sera delle dimissioni dall’ospedale Mater Domini di Castellanza, dove era stata portata in ambulanza dalla sua abitazione di Nerviano dopo un malore. Inoltre il corpo sarebbe in stato di decomposizione, risultato di un decesso avvenuto probabilmente qualche giorno dopo la scomparsa per cause, si presume, naturali visto che sul corpo non ci sarebbero segni di eventuali violenze.

Rimane il mistero legato alla sparizione del cellulare, che non sarebbe più stato recuperato. La zona dove è stata trovata la donna è area di spaccio. A trovare il cadavere sarebbe stato un passante che durante un giro a piedi avrebbe notato il corpo dando l’allarme, ma nella zona in questione i volontari avrebbero cercato la signora scomparsa in diverse occasioni senza mai trovarne traccia per oltre dieci giorni di continue ricerche.