Concetta Lo Cicero trovata nei boschi di Rescaldina: morta per cause naturali

L’esito dell’autopsia sulla 69enne scomparsa il 7 febbraio dopo l’uscita dall’ospedale e rinvenuta cadavere qualche giorno fa nel verde

Concetta Lo Cicero

Concetta Lo Cicero

Nerviano (Milano) -  Sarebbe morta per cause naturali Concetta Lo Cicero, la 69enne scomparsa nel nulla il 7 febbraio scorso e ritrovata qualche giorno fa in una zona boschiva fra Rescaldina e Castellanza. Questo sarebbe emerso dall’esame autoptico disposto ieri dalla magistratura che sta indagando su quanto avvenuto alla donna. Il mistero della scomparsa di Concetta però prosegue. Se infatti Concetta era vestita nel modo in cui era stata dimessa dall’ospedale Mater Domini di Castellanza nel tardo pomeriggio del 7 febbraio, addosso alla donna morta nei boschi non c’era più la borsa, il telefono e la cartella clinica con la quale era stata dimessa dal nosocomio castellanzese.

La magistratura sta indagando anche sui filmati acquisiti proprio durante le dimissioni della donna, con i video che l’avrebbero ripresa mentre prende la strada dei boschi per poi scomparire nel nulla. Alcuni particolari emergono anche dal ritrovamento del corpo che sarebbe stato rinvenuto da un tossico che frequenta i boschi dello spaccio. La donna si sarebbe incamminata proprio verso i boschi del Rugareto, Fra Marnate, Castellanza e Rescaldina, zona di spaccio, distante qualche chilometro in linea d’aria dall’ospedale. Da lì due ipotesi: la borsa, i documenti e il cellulare le sarebbero stati rubati nel bosco dagli spacciatori o da qualche tossicodipendente di passaggio. Oppure li avrebbe persi la stessa donna durante il suo vagabondare nei boschi. Di certo adesso bisogna risalire alle responsabilità di quanto accaduto il 7 febbraio, giorno delle dimissioni e della scomparsa. La donna, che soffriva di Alzheimer, era stata portata in ospedale dalla sua casa di Nerviano che divideva con una delle figlie, per un malore.

La figlia , che con una bimba neonata non si poteva muovere da casa, aveva interpellato una amica di famiglia per poterla recuperare dopo le dimissioni dell’ospedale. Qui le versioni divergono: l’ospedale spiega di aver avvertito la famiglia delle dimissioni della donna. La famiglia spiega che la donna sarebbe stata dimessa senza che sia stato avvertito nessuno tanto che l’amica di famiglia non l’avrebbe mai più ritrovata una volta giunta sul posto. La famiglia ha quindi sporto denuncia nei confronti dell’ospedale ed è seguita ora dall’avvocato Gianluca Fontana. Della donna scomparsa si era occupata anche la trasmissione della Rai "Chi l’ha visto, senza però ricevere segnalazioni". Segno che Concetta si sarebbe subito incamminata nei boschi per poi perdere l’orientamento e rimanere da sola nell’oscurità. E, dato che non ci sarebbe segno di violenza sul corpo, la morte sarebbe sopravvenuta per estenuazione.