PAOLO GIROTTI
Cronaca

Cerro Maggiore, 15enni fumavano narghilé in un ristorante: multato il proprietario

Gli undici giovani di 14 e 15 anni erano nella sala fumatori del locale all'interno del centro Move In: oltre 8.500 euro di multa per la vendita di tabacco importato illegalmente a minorenni

Sul posto sono intervenuti i carabinieri

Sul posto sono intervenuti i carabinieri

Cerro maggiore (Milano), 22 gennaio 2025 – Undici ragazzi di 14 e 15 anni colti a fumare un narghilè, con tabacco importato illegalmente in Italia, il tutto all’interno della sala fumatori di un ristorante ospitato nel centro Move In di Cerro Maggiore. È costata cara ai gestori del locale pubblico in questione prima di tutto non tenere in considerazione l’età dei giovani che ospitavano nel locale e poi l’aver loro venduto loro tabacco che è risultato essere stato importato in Italia senza alcuna autorizzazione. 

L’episodio risale alla scorsa settimana, quando i militari della compagnia di Legnano durante un’operazione di monitoraggio dei giovani avventori del centro di via Turati hanno portato alla luce questa situazione: d'intesa con il personale dell’Agenzia delle dogane e monopoli di Milano, i carabinieri hanno dunque contestato ai proprietari dell’attività una sanzione poiché, in qualità di titolari del pubblico esercizio, hanno somministrato prodotti in tabacco a undici soggetti minorenni (mille euro di multa), e una seconda sanzione per la detenzione di 1.549 grammi di tabacco di provenienza extra Ue, privo di tassello del monopolio fiscale.

Una violazione che prevede sanzione amministrativa di 5 euro per ogni grammo convenzionale di prodotto e non inferiore in ogni caso a 5mila euro. In totale, dunque, oltre 8.500 euro di sanzioni alle quali potrebbe sommarsi anche una sospensione temporanea della licenza commerciale.