"Ci aspettavamo di poter intervenire con costi minori – ha dichiarato il sindaco di Cerro, Nuccia Berra –. La prossima settimana convocherò un consiglio comunale per stanziare i fondi necessari per la riapertura". La riapertura della piscina potrebbe rivelarsi più onerosa del previsto per le casse comunali. La Corte d’Appello di Milano ha infatti annullato il contratto di concessione tra Nam (Nuoto Alto Milanese) e il Comune di Cerro Maggiore per la gestione dell’impianto. NAM non solo non ha lasciato l’impianto come richiesto, ma ha citato in giudizio il Comune per contestare la fideiussione. Dopo tre anni, i giudici di primo grado hanno respinto le richieste di Nam, e la Corte d’Appello di Milano ha concluso il procedimento confermando la risoluzione del contratto. C.S.
CronacaCaccia ai fondi per riaprire subito la piscina