SAREZZO (Brescia)
Impianto fermo e danni ingenti alle Acciaierie Venete di Sarezzo, in Valle Trompia. A causare lo stop è stato un violento incendio scatenatosi nella notte tra venerdì e sabato, probabilmente a causa di un guasto e delle altissime temperature di questi giorni. Ad andare in fiamme è stato il nastro trasportatore del ferro e delle leghe, per motivi ancora da chiarire. Sul posto sono arrivate squadre di vigili del fuoco da Brescia e Gardone Valtrompia. Il numero unico 112, contattato da più persone, ha inviato sul posto anche il 118 , tramite la Soreu alpina. Inizialmente si è pensato a un incendio di vastissime dimensioni. Grazie all’intervento rapido e grazie alla competenza dei vigili del fuoco, che hanno collaborato attivamente con la squadra antincendio dell’azienda, sempre presente in acciaieria, la situazione si è risolta nel giro di sessanta minuti. L’incendio, che non ha provocato danni all’ambiente, ha però emanato un forte odore di gomma bruciata, percepito non solo a Sarezzo ma pure nei paesi vicini. Ieri, per tutta la giornata i vigili del fuoco e gli addetti dell’azienda hanno lavorato alla bonifica. Nelle prossime ore si saprà quando le Acciaierie Venete potranno riaprire.
Nessuno, nel corso dell’intervento, ha riportato ustioni o è rimasto intossicato dal fumo. Questo anche grazie alla preparazione delle maestranze aziendali, addestrate a reagire in caso di pericolo.
Milla Prandelli