Casorezzo (Milano) – Lotta senza tregua allo spaccio. I sindaci di Casorezzo Rosella Giola, Busto Garolfo Giovanni Rigiroli e Inveruno Nicoletta Saveri, hanno stretto un accordo informale con i carabinieri della Compagnia di Legnano per intensificare i controlli nelle zone boschive a rischio. L’intesa arriva in un momento critico per il territorio. Appena una settimana fa, a Casorezzo, due giovani sono stati sorpresi a consumare droga all’esterno della chiesa di San Salvatore. Un episodio che ha scosso la comunità e riportato l’attenzione sulla necessità di maggiore vigilanza.
Le indagini dei carabinieri, coordinate dalla compagnia di Legnano, sono ancora in corso per accertare la provenienza dei ragazzi, presumibilmente non residenti in zona. "Abbiamo avuto un incontro molto positivo – ha dichiarato Rosella Giola – insieme ai colleghi di Busto Garolfo e Inveruno e ai carabinieri di Legnano e Busto. L’obiettivo era chiaro: aumentare i controlli nei boschi in prossimità della discarica, una delle aree più critiche. Grazie al coordinamento con la Prefettura, i militari hanno ora accesso a risorse aggiuntive che permetteranno un’azione più incisiva". L’accordo non si limita ai controlli sul territorio. Durante l’incontro, sono stati delineati i prossimi passi, che prevedono non solo una stretta contro lo spaccio, ma anche azioni preventive rivolte ai cittadini e ai più giovani.
In programma ci sono serate informative per sensibilizzare la popolazione sulle truffe e incontri nelle scuole per educare i ragazzi ai rischi legati alla droga. Lotta allo spaccio, prevenzione e sensibilizzazione: una strategia che punta a restituire sicurezza e tranquillità ai cittadini di Casorezzo, Busto Garolfo e Inveruno.