I funerali di Christian Maccarrone, il 14enne vittima dell’incidente con l’amico Karim
Bisuchio, 14 settembre 2022 - "L’ultimo giorno di scuola ci siamo salutati con nostalgia, ma nessuno di noi poteva immaginare che a settembre il tuo banco sarebbe rimasto vuoto. Ti assicuriamo però che sarai con noi in ogni classe in cui entreremo". Con queste parole gli insegnanti di Christian Maccarrone hanno voluto dare l’ultimo saluto al loro studente, deceduto lo scorso venerdì 9 settembre in seguito alle ferite riportate a causa di una caduta durante una gita in montagna in Svizzera. Una tragedia in cui ha perso la vita anche un altro giovanissimo, 14enne come Christian, Karim Larbi Damir, residente a Bisuschio. Christian abitava invece a Induno ma era cresciuto nel comune vicino, dove aveva giocato nella squadra di calcio locale. Proprio nel campo sportivo dell’oratorio si è svolta la cerimonia funebre officiata da don Adriano Bertocchi, parroco di Bisuschio. Aprendo il rito ha voluto subito ricordato la passione di Christian per il pallone. "Su questo campo dove Christian ha giocato ora giochiamo noi una partita: la vinca Dio, a cui ci affidiamo ancora addolorati e inconsapevoli". Ha poi sottolineato come Gesù sia più di un mister, ovvero il presidente della squadra dell’umanità che gioca contro il male. "Christian al momento giusto uscirà dalla panchina e entrerà anche lui nel gioco". Durante l’omelia don Adriano ha lasciato l’altare a centrocampo per spostarsi vicino ai genitori della giovane vittima. "Voi mi avete detto domenica che Christian forse era troppo buono per rimanere su questa terra - ha detto rivolgendosi a loro - Dio ha voluto preservare la sua bellezza".
La cerimonia si è conclusa con il lancio dei palloncini bianchi, ma prima c’è stato r il ricordo commosso dei professori di Christian, che invertito i ruoli e scritto un tema dedicato proprio a lui. "Oggi ci consegni in eredità dei semi preziosi: sono i semi dello stupore, della meraviglia, della curiosità e della perseveranza nel raggiungere un obiettivo. La vita è un bellissimo disegno, che tu stavi scoprendo una pennellata per volta. Il tuo disegno non rimarrà incompleto, verrà continuato dai tuoi genitori, dai tuoi amici, dalla tua famiglia, dai tuoi compagni di classe e anche da noi prof".