
Federico Avallone, 28 anni
Legnano (Milano), 16 aprile 2016 - Il suo singolo "Alla Deriva" è uscito ufficialmente ed è in continua rotazione radiofonica oltre a essere in vendita in tutti gli store digitali. Federico Avallone, 28 anni legnanese, corona il sogno di aver composto e cantato un brano che sta facendo il giro dell’etere e che è piaciuto subito al suo produttore al quale il talento della musica legnanese ha bussato: Enrico "Kikko" Palmosi, nome importante avendo lavorato con i Modà, Emma e Dear Jack. Palmosi lo ha voluto subito lanciare con un successo che sta crescendo giorno dopo giorno. "Sono un cantante dotato di una buona tecnica, di una notevole estensione vocale e di una grandissima passione per la musica", spiega Federico che per sette anni è stato frontman dei Rising Wind, band con la quale ha preso parte al prestigioso festival Rock ‘N America ad Oklahoma City negli States, in compagnia di leggende del rock come Ratt, Twisted Sister, Scorpions, Steelheart ed altri.
"Inizialmente facevamo cover hard rock ma quasi subito abbiamo sperimentato la stesura di brani nostri e fu allora che effettivamente cominciai a capire che il "enso era creare una composizione tutta mia". Musica come passione, la stessa che qualche anno fa gli aveva fatto comporre l’inno dei knigths, squadra di basket legnanese di cui Federico è grande tifoso. «Alla Deriva» è un brano introspettivo: «Metto nelle parole e nella musica un sentimento di disorientamento davanti al quale ci si ritrova nel momento in cui, nella nostra vita, si avverte che il ruolo che interpretiamo non rispecchia più ciò che siamo. Quel momento in cui ci ritroviamo incastrati fra la paura del nostro futuro e lo sguardo rivolto al passato, che ci appare come il momento migliore della nostra vita. È un presente che non riconosciamo e nel quale ci sentiamo in balia delle onde".
Il brano è stato composto e scritto da me e nasce da un riff, un motivo, che avevo fermo da qualche anno. Con alcuni accordi e l’abbinamento della giusta melodia è stato ricomposto e riarrangiato per essere un brano da radio. Adesso sta avendo la giusta diffusione". Il video su Youtube è stato realizzato dal regista bustocco Iano Bellanova ed è stato girato tra le cascate del Toce, la diga sul lago di Morasco, il Sacro Monte a Varese, il lago di Varese e la valle Olona nei pressi di Cairate tra boschi, strade deserte e luoghi isolati per trasmettere il senso di solitudine così presente nella canzone stessa.
Federico adesso guarda avanti: "Voglio esibirmi su un palco, continuare a comporre e soprattutto indossare la maglia della nazionale cantanti di calcio. Questo rimane il mio sogno più bello, magari scendendo a San Siro con questa maglia. Comunque sia, la musica è la mia passione e la mia vita e non potrò mai stare senza".