Arte, cultura e ambiente Sostegno a 22 progetti

Il consiglio d’amministrazione della Fondazione Comunitaria Ticino Olona ha stanziato fondi per 126mila euro e ora si attendono i nuovi bandi

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di Paolo Girotti

Con gli ultimi progetti selezionati e infine finanziati, ben 22, la Fondazione Comunitaria Ticino Olona ha esaurito i fondi del 2021: la "giostra" continuerà però a girare ed entro la fine del mese presenterà già i primi bandi del 2022 che, tutti si augurano, potranno tornare ad avere un orizzonte che vada oltre le difficoltà e le emergenze direttamente collegate alla fase pandemica.

Il 24 febbraio il consiglio d’amministrazione della Fondazione ha stanziato fondi per 126.000 mila euro. Soldi per concludere i progetti dello scorso anno, il primo sull’assistenza sociale, il secondo su arte e cultura e l’ultimo sull’educazione ambientale. Quest’ultimo costituiva una vera e propria novità, perché per la prima volta la Fondazione Ticino Olona aveva deciso di pubblicare un bando specifico sul tema dell’ambiente in generale e dell’educazione ambientale in particolare: un evidente segno dei tempi e dell’importanza che questo tema specifico riveste, oltre che un indirizzo che verrà probabilmente conservato anche nei prossimi bandi. I sei progetti approvati prevedono un totale di contributi stanziati pari a 34.500 euro.

Si va, dunque, da "Tutti insieme per il clima", proposto dall’Associazione Culturale Ryto Ricerca Yoga Teatro Onesto di Cuggiono, a "Keep clean and run", proposto da Sport più di Rescaldina, che vede anche la collaborazione del Comune di Rescaldina. Finanziati anche "Tra corpo e ambiente – L’arte di coltivare l’orto e se stesse", proposto dalla cooperativa sociale Lule di Abbiategrasso, a "Clima, ambiente, territorio: agire subito, farlo insieme", proposto dall’Ecoistituto della Valle del Ticino, sempre attivo in prima linea nella difesa e nell’educazione al rispetto dell’ambiente. La maggior parte dei fondi è stata poi stanziata per i progetti di Arte e Cultura, nove per un totale di 56.000 euro.

"Si spazia da "Dante in musica" dell’Ensemble Amadeus a "La storia di Milano in 50 minuti" dell’Associazione culturale La Ditta -gioco fiaba – elencano i portavoce della Fondazione - da "Piero, una vittima innocente delle mafie" dell’Associazione culturale Fa.Mé a "Un fumetto per non dimenticare" della Fondazione Quercioli, per citarne qualcuno". Il bando sull’assistenza sociale, infine, è sempre tra le tematiche che la Fondazione ha più a cuore e che assolve a un compito preciso: contrastare tutte le forme di fragilità. Sette i progetti approvati, per un impegno contributivo che supera di poco i 40mila euro.