
Cinque anziani della Casa dei Coniugi ospitati ad Arconate
Arconate (Milano), 11 luglio 2023 – “Come Casa Famiglia siamo lieti di dare un contributo in questa emergenza". Dopo la tragedia dell’incendio con sei vittime della Casa dei Coniugi di Milano Paolo Grazioli, presidente di Opera Pia Castiglioni, ente gestore della Rsa di Arconate, apre le porte a quattro donne e un uomo, arrivati venerdì notte in paese e trasferiti nella struttura su richiesta di Ats Milano: "Subito abbiamo manifestato la nostra disponibilità, coerentemente allo spirito che da sempre caratterizza la nostra azienda. Ringraziamo i familiari dei nostri 53 residenti per la comprensione e soprattutto i nostri operatori per questa nuova importante prova di generosità". I primi due ospiti sono arrivati verso le 22.30 di venerdì, gli altri tre nella notte.
Lo staff ha avviato le procedure di accoglienza, prestando le prime cure. Non tutti però sono contenti della sistemazione provvisoria: "A Milano mia madre di 85 anni e mio padre di 89 erano in camera insieme ma ora sono stati separati: lei ad Arconate e lui al Pio Albergo Trivulzio – racconta una figlia – Un disagio per noi figli ma soprattutto una sofferenza per loro". Il governatore della Regione Attilio Fontana ha voluto spiegare: "La Regione si è subito messa a disposizione per rivolvere situazioni e problematiche connesse all’accaduto, prima fra tutte la ricollocazione degli ospiti della struttura".
Intanto sono arrivati a Milano i vigili del fuoco del Nucleo investigativo di Roma, con appositi laser per stabilire il punto d’innesco delle fiamme e la temperatura raggiunta nella stanza. Gli esiti delle analisi saranno consegnati alla Procura di Milano che indaga, al momento contro ignoti, per incendio colposo, omicidio colposo e lesioni colpose. L’ipotesi più probabile è quella di una sigaretta lasciata accesa nella stanza dove sono partite le fiamme. Attenzione puntata anche sull’impianto di rilevazione fumi.