
La Franco Tosi
Milano, 16 marzo 2015 - "Condannate Giampiero Pesenti a 6 anni per omicidio colposo". Questa la richiesta del pm di Milano Maurizio Ascione nel processo riguardante l'amianto alla Franco Tosi di Legnano: 33 operai morirono in fabbrica per mesotelioma (un tipo di tumore raro e molto aggressivo) dopo aver respirato per anni fibre di amianto a cavallo di due decenni (i '70' e gli '80) e altri due si ammalarono. La Fiom è parte civile al Processo. Pesenti, 84 anni, è imputato per essere stato componente del Comitato Esecutivo della Franco Tosi tra il '73 e l'80. Chiesta invece l'assoluzione per altri 7 ex manager.
LA DIFESA - "Nella pur lunga requisitoria non c'è stata una sola parola che abbia avuto attinenza ai fatti e alle valutazioni giuridiche, anche perchè l'ingegner Pesenti non ha mai gestito la Franco Tosi, non ha mai avuto ruoli di gestione». È quanto ha spiegato l'avvocato Giuseppe Bana: "La richiesta - ha chiarito il difensore di Pesenti - è coerente con quella di altri procedimenti simili in corso, ma la nostra vicenda è diversa perchè l'ingegner Pesenti non ha mai avuto ruoli gestionali alla Franco Tosi".