Continua la attività del comitato rinascimento cerrese. Dopo la posa del tondo in cotto nell’ex stabilimento Dell’Acqua, sono iniziati i lavori di restauro conservativo di altre due edicole votive. La prima è il "Tabernacolo della madonnina" di via Roma, collocata in una nicchia di casa Canziani. Custode dell’antico prestino, aperto da Carlo Canziani a metà dell’ottocento, che sfornava il pane bianco riservato alle famiglie benestanti e alle puerpere. La seconda l’edicola San Antonio Da Padova sita in via Cappuccini. L’opera è francescana: un tettuccio di tegole, i "coppi", un Sant’Antonio con il bambino e il giglio che è proprio un bassorilievo in tutti i sensi, protetto da un vetro inchiodato si trova sul muro di cinta dell’ex convento Frati Cappuccini. I lavori sono stato affidati ad azienda specializzata e si prevede il termine nel giro di pochi giorni.