
La durata per la gestione del servizio sarà quinquennale, le minoranze ne contestano i corsi
Bareggio (Milano), 6 luglio 2024 – Alla ricerca di un gestore dei bus per il trasporto degli studenti delle primarie in vista del nuovo anno scolastico. Il Comune ha recentemente pubblicato un bando di gara per i prossimi cinque anni, con un importo di base di 837mila euro e un valore massimo di un milione di euro: da bando, le offerte devono essere presentate entro le ore 9 del 22 luglio. Un impegno economico oneroso, ritenuto però essenziale dalla giunta Colombo perché utile per molte famiglie. “Come abbiamo sempre detto - ha confermato il sindaco Linda Colombo -, la nostra volontà era ed è quella di mantenere il trasporto scolastico. Sappiamo che questo servizio, anche se non è obbligatorio, è essenziale per tante famiglie di Bareggio, perciò lo riconfermiamo fino alla fine del nostro mandato mettendo a disposizione una cifra importante”. “C’è da registrare un passo avanti della Giunta sullo scuolabus - afferma Elena Oldani componente della Commissione Istruzione per la Lista civica Bareggio2013 - la gara prevede infatti una durata con il nuovo gestore fino al 2029. Dovrebbe dunque essere l’ultimo anno in cui ci si trova a inizio luglio con le iscrizioni aperte al servizio senza conoscere chi lo gestirà e soprattutto a quale costo”.
Voci critiche dalle minoranze
“Nel programma elettorale del sindaco c’era l’impegno a identificare per questo servizio una soluzione innovativa e alternativa per un risparmio di costi – incalza il consigliere Monica Gibillini – ci auguriamo dunque che la giunta tenga fede all’impegno considerato che le famiglie utenti del servizio hanno già subito nel 2022 un rincaro delle tariffe del 100%, da 25 a 50 euro mensili. Lo scorso dicembre la Giunta ha inoltre ulteriormente rincarato le tariffe portandole a 65 euro mensili, ma Colombo ha affermato che le tariffe a carico delle famiglie dipendono dalla gara e dall’eventuale ribasso del costo che potrebbe esserci a seguito del quale l’Amministrazione farà le valutazioni sulle tariffe: la speranza è, quindi, che il bando sia stato predisposto in coerenza con gli impegni assunti dal sindaco. Si tratta, infatti, di un servizio di cui le famiglie hanno necessità per la conciliazione dei tempi famiglia-lavoro. Nonostante le vicissitudini che il servizio ha subito negli ultimi due anni a causa della disorganizzazione del Comune, nell’ultimo anno scolastico ci sono stati 62 utenti”.