DANIELE DE SALVO
Cronaca

Uccise il vicino, Biffi punta alla perizia psichiatrica

Una perizia psichiatrica e uno sconto di pena. Li chiede l’avvocato di Luciano Biffi, l’artista di strada di sessant’anni...

Una perizia psichiatrica e uno sconto di pena. Li chiede l’avvocato di Luciano Biffi, l’artista di strada di sessant’anni...

Una perizia psichiatrica e uno sconto di pena. Li chiede l’avvocato di Luciano Biffi, l’artista di strada di sessant’anni...

Una perizia psichiatrica e uno sconto di pena. Li chiede l’avvocato di Luciano Biffi, l’artista di strada di sessant’anni condannato in primo grado a 24 anni di carcere perché il 21 aprile 2024, una domenica, a Esino Lario ha ucciso a colpi di roncola Pierluigi Beghetto, il vicino di casa di 53 anni, che abitava a Usmate Velate, ma era talmente innamorato del piccolo centro della Valvarrone da aver accettato di diventarne assessore esterno. L’avvocato Giorgio Pagnoncelli, del foro di Bergamo, ha impugnano il verdetto emesso dai giudici della Corte d’Assise di Como lo scorso marzo e presentato ricorso in Appello. Il legale, da quanto si è potuto apprendere, punterebbe intanto a ottenere una perizia psichiatrica per il suo assistito, detenuto al Sanquirico di Monza, o almeno che venga esaminata una relazione redatta da uno psicologo. E poi mirerebbe a una riduzione della durata della condanna, con la cancellazione dell’aggravante dei futili motivi.

L’assassino ha infatti ucciso il vicino di casa per dei sacchi di pellet lasciati in un luogo a lui sgradito. Un’inezia, futili motivi appunto, sebbene per Luciano Biffi quei sacchi erano diventato ormai un’ossessione, perché non tollerava il disordine e l’odore che emanavano. L’omicida, oltre che a 24 anni di carcere, è stato condannato pure ad un risarcimento di quasi 1 milione e mezzo di euro alla moglie e ai due figli Lorenzo e Daniele di 18 e 25 anni, più il pagamento delle spese legali. In memoria dell’assessore, che aveva avviato pure un’apicoltura che ora porta avanti uno dei figli, a Esino nel primo anniversario dell’uccisione, è stata svelata una targa: "A ricordo di Pierluigi Beghetto, assessore del comune di Esino Lario", recita la lapide.

D.D.S.