
Viaggio da incubo pr i pendolari del Milano-Tirano
Lecco, 15 gennaio 2024 – Centinaia di pendolari in viaggio da Milano verso Lecco, l'Alto Lago e la Valtellina sono rimasti prigionieri per ore su un treno che non arrivava mai a destinazione. Sono i viaggiatori del regionale 2836 da Centrale per Tirano.
Il convoglio, partito in ritardo di 7 minuti, alle 18.27 invece che alle 18.20, è arrivato al capolinea con un'ora e mezzo di ritardo, alle 22.20 al posto che alle 20.52. A tenere “in ostaggio” i passeggeri di ritorno dal lavoro, da scuola, o dall'università, un treno merci guasto in panne sui binari. Il viaggio di rientro si è così trasformato in un incubo. I sette minuti di ritardo iniziali sono diventati dieci a Monza, per poi lievitare a più di un'ora a Calolziocorte, un'ora e mezza a Lecco, un'ora e trentacinque a Sondrio e 86 minuti a Tirano, al capolinea. Un tragitto che avrebbe dovuto durare due ore e mezza, è durato così 4 ore, il 60% di tempo in più, per percorrere poco più di 120 km, con una velocità media di 30 all'ora. Non è che l'inizio. Da venerdì fino domenica prima, e poi a ripetizione dal 7 al 9 febbraio, dal 14 al 16 marzo e dall'11 al 13 aprile, per lavori di potenziamento infrastrutturale tra le stazioni di Morbegno e Tirano di quella sarà la ferrovia delle Olimpiadi invernali di Milano – Cortina 2026, i treni tra Sondrio e Tirano saranno sostituiti da bus navetta, con tempi di percorrenza molto più lunghi e meno posti disponibili. D.D.S.