DANIELE DE SALVO
Cronaca

Statale 36 trappola letale. Investiti due ciclisti: uno muore, l’altro ferito. Venti chilometri di coda

Abbadia Lariana, quattro ore di caos. Vittima di 67 anni. La pista per le due ruote non è finita .

Abbadia Lariana, quattro ore di caos. Vittima di 67 anni. La pista per le due ruote non è finita .

Abbadia Lariana, quattro ore di caos. Vittima di 67 anni. La pista per le due ruote non è finita .

ABBADIA LARIANA (Lecco)Prima la caduta a terra, già rovinosa, poi l’automobilista che lo seguiva che lo ha travolto. Non c’è stata possibilità di scampo per il ciclista di 67 anni – G.Z., residente a Varese ma domiciliato in Svizzera – che ieri mattina è stato investito sulla Statale 36 tra Lecco e Abbadia Lariana, dove si può andare anche in bici perché non ci sono alternative. Nemmeno un quarto d’ora più tardi, a 500 metri di distanza, sempre sullo stesso tratto della Superstrada, è stato investito un altro ciclista, di 36 anni, che se l’è cavata con lesioni non troppo gravi. L’incidente costato la vita al sessantasettenne è successo intorno alle 9, in pieno controesodo domenicale estivo, in direzione nord, con migliaia di automobilisti e motociclisti diretti sul lago e verso la Valsassina.

"Pedalava davanti a me a bordo della carreggiata, ha scartato all’improvviso ed è caduto in mezzo alla strada – ha raccontato sotto shock il guidatore che lo ha investito –. Mi è finito addosso". I soccorritori di Areu sono arrivati dal cielo con eliambulanza di Como calandosi con il verricello, poiché via terra la Statale 36 era bloccata: le sue condizioni erano disperate, per i numerosi traumi e fratture e perché in arresto cardiocircolatorio.

Nonostante le manovre per rianimarlo e il trasferimento d’urgenza al vicino Alessandro Manzoni di Lecco, non c’è stato modo di salvarlo. Mentre le operazioni di soccorso erano ancora in corso, si è verificato un secondo incidente, quasi fotocopia, dall’esito fortunatamente non letale. Gli agenti della Polizia stradale di Lecco, per consentire ai soccorritori intervenire in sicurezza su entrambi gli scenari e per poter svolgere i rilievi, hanno dovuto chiudere la 36, la futura superstrada delle Olimpiadi invernali del 2026. Pesantissime le ripercussioni sul traffico. "Code dal km 40 a Bosiso Parini al km 57", l’avviso dei cantonieri di Anas, cioè una colonna di 20 km. La viabilità è stata completamente ripristinata solo dopo 4 ore.

Per evitare ai ciclisti la 36 in quel punto è in fase di ultimazione una pista ciclabile accanto alla Statale, ma non si sa quando verrà ultimata. In caso di incidenti tra Lecco e Abbadia, non ci sono comunque altri collegamenti viari. Come se non bastasse un 91enne alla guida di un’auto si è schiantato nella galleria della nuova Lecco – Ballabio, la diramazione della 36 per la Valsassina, chiusa anch’essa temporaneamente.