L’incidente. intorno alle 16 sulla Lecco – Bergamo, la Statale 639
La mamma e il papà, entrambe di 67 anni, lui compiuti solo due giorni prima, morti sul colpo. La figlia, di 34 anni, ricoverata in gravi condizioni. "Hanno sbandato, ho provato a frenare e sterzare, ma mi sono venuti addosso". È ancora sotto shock il camionista di 41 anni che ieri pomeriggio era alla guida del bilico contro cui si è schiantata una piccola Kia Picanto: a bordo, davanti, i due genitori, Alessandro Giovenzana alla guida, e Maria Assunta Cattaneo seduta accanto, dietro la loro figlia. Tutti di Calolziocorte.
L’incidente è successo intorno alle 16 sulla Lecco – Bergamo, la statale 639 dei Laghi di Pusiano e di Garlate, nel tratto di Monte Marenzo. L’autotrasportatore è straniero si spiega agitando una mano per raffigurare l’utilitaria fuori controllo e l’altra per indicare il suo camion, fino a stringersi in un unico pugno per dire dello scontro, violentissimo. Nonostante l’autotrasportatore abbia inchiodato, come indicano le strisciate nere degli pneumatici sull’asfalto, e si sia buttato sulla sua destra fino quasi ad uscire di strada, l’auto gli è piombata addosso a tutta velocità, per poi essere scaraventata dall’altra parte della carreggiata contro il guard rail per l’impatto. Imponente il dispiegamento di soccorritori: i sanitari di due eliambulanza decollati da Bresso e da Bergamo, e dell’automedica di Areu, i vigili del fuoco del comando provinciale di Lecco, i Volontari del soccorso di Calolzio, della Croce bianca di Calusco d’Adda e della Croce rossa, i carabinieri della caserma di Calolziocorte e del Radiomobile della Compagnia di Lecco. Alessandro e Maria, ex dipendente comunale, erano accasciati su loro stessi, esanimi; in mezzo tra i due, la figlia Maria Francesca, catapultata davanti. Per liberarla e consentire ai sanitari di occuparsi di lei, i vigili del fuoco hanno sventrato ciò che restava dell’utilitaria. Dopo essere stata stabilizzata, è stata trasferita d’urgenza con l’eliambulanza all’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo. Le sue condizioni sono molto gravi. Per consentire i soccorsi e i rilievi, militari e addetti di Anas hanno chiuso temporaneamente il tratto di Statale.
Daniele De Salvo