REDAZIONE LECCO

Scatta l’interdittiva antimafia Chiuso il mobilificio del boss

Saracinesche gi ad "Arredomania" gestita da Vallelonga

Il mobilificio del boss è stato chiuso. Dopo l’interdittiva antimafia emessa a inizio settimana dal prefetto di Lecco Castrese De Rosa, i funzionari dell’amministrazione comunale della Valletta Brianza hanno notificato il provvedimento e da ieri le saracinesche del mobilificio "Arredomania" di Perego sono abbassate. L’attività è formalmente intestata ad Andrea Vivennzi, imprenditori di 46 anni, ma secondo gli investigatori a gestirla sarebbe stato il suocero 72enne Cosimo Vallelonga, nuovo padrino della ‘ndrangheta lecchese finito in manette a febbraio per traffico illecito di rottami radioattivi, evasione e frode fiscali, usura ed estorsioni e associazione a delinquere di stampo mafioso, che lì avrebbe allestito il proprio quartier generale. "L’interdittiva antimafia comporta la decadenza dei titoli abilitativi ed l’attività non può pertanto proseguire", confermano dalla Prefettura. D.D.S.