Ha perso lo zaino con la refurtiva e il portafogli. Dopo essere riuscito a scappare al termine del furto fallito, è così tornato indietro sulla scena del crimine per recuperarli. Ma ad aspettarlo ha trovato il macellaio del minimarket che lo ha fermato in attesa dell’arrivo dei carabinieri. Lui per divincolarsi lo ha colpito con una testata, lo ha minacciato con due coltellacci afferrati dal bancone del reparto macelleria e, già che c’era, gli ha pure strappato dal collo una catenina d’oro. Mentre cercava di nuovo la via della fuga è stato però fermato e arrestato dai carabinieri con l’accusa di rapina. In manette è finito un ragazzo di venticinque anni originario del Burkina Faso, che ieri pomeriggio ha aggredito appunto il macellaio del supermercato Pam di Molteno, che poi è anche il gestore dell’attività insieme alla moglie. Con lui, almeno la prima volta, quando è stato costretto a disfarsi con lo zaino pieno di refurtiva, oltre che con il portafogli con i suoi documenti personali, c’era pure un complice, che tuttavia ha avuto la decenza e l’intelligenza di non tornare indietro. Ieri la prima udienza del processo, riaggiornato a mercoledì prossimo. Nel frattempo deve restare ai domiciliari, con il permesso di uscire di casa solo per andare al lavoro, sebbene il pm per lui avesse chiesto la custodia cautelare in carcere. D.D.S.
CronacaIl ladro torna due volte e diventa una rapina