REDAZIONE LECCO

Raccolta del miele Calo di produzione dal 40 al 60%

Il 2021 è stato un annata nera per le api e per il miele, specialmente d’acacia ma non solo. Gli apicoltori e i vertici di Coldiretti interprovinciale di Como e Lecco stimano un calo di produzione dal 40 al 60% rispetto ai dati medi, con picchi dell’80% per il miele di acacia appunto, la cui raccolta in alcune zone è saltata completamente perché non ne sarebbe valsa la pena nemmeno smielare le arnie. Mediamente da ogni arnia si riesce quando tutto va bene a raccogliere anche fino a 20 chili di miele. "E’ dipeso dal clima", spiega Giovanni Prestini, il veterinario del Servizio di Sanità animale dell’Ats esperto di api. Le gelate in primavera hanno compromesso la fioritura degli alberi di robinia che stavano appena sbocciando. Il maltempo di maggio ha inoltre compromesso anche la seconda raccolta. Meglio è andata per il miele di tiglio, il millefiori e di castagno ma il bilancio della produzione è comunque in negativo. La scarsità di miele ha inoltre determinato un aumento dei prezzi, perché il prodotto è sempre più richiesto. D.D.S.