Incidente montagna Premana, Domenico Briganti morto sul Pizzo Alto

Il corpo dell'escursionista, 35 anni, di Meda, ritrovato a mezzanotte dopo l'allarme dato dall'amica

Domenico Briganti, 35 anni di Meda

Domenico Briganti, 35 anni di Meda

Premana, 21 novembre 2022 - Un escursionista brianzolo è morto dopo essere precipitato sul Pizzo Alto, cima sopra Premana. La vittima è Domenico Briganti, 35 anni di Meda. E' la seconda vittima  a poche ore dalla tragedia del Pizzo Cavregasco sopra l’abitato di Livo, dove a predere la vita è stato Alessandro Regazzoni, 33 anni. A individuare e recuperare il corpo sul Pizzo Alto sono stati in nottata tecnici del Soccorso alpino della stazione di Valsassina e Valvarrone della XIX Delegazione Lariana che stavano cercando il 35enne dalla prima serata.

Domenico era in compagnia di una ragazza. Insieme volevano raggiungere la cima del Pizzo Alto, ma la ragazza era stanca, non riusciva più a proseguire e ha deciso di fermarsi per riposare e poi tornare a valle ad aspettarlo, mentre lui ha preferito proseguire da solo. Non vedendolo più arrivare si è allarmata e ha chiesto aiuto. Si sono subito messi in marcia una quindicina di tecnici delle squadre territoriali del Soccorso alpino che, in quota, hanno trovato gli occhiali di Domenico. Nel frattempo sono decollati dalla base di Caiolo pure gli operatori di Areu dell'eliambulanza di Sondrio per effettuare un sorvolo con i visori notturni. Il 35enne è stato localizzato a un centinaio di metri sotto la cima, morto. Sono quindi cominciate le operazioni di recupero. Si è trattato di un intervento complesso, lungo un sentiero con neve e ghiaccio e i soccorritori sono rientrati solo all’alba di oggi.

Sempre nella giornata di ieri, in mattinata, i soccorritori della stazione di Valsassina e Valvarrone della XIX Lariana del Cnsas lombardo hanno un altro intervento per il recupero di Fabio Locatelli, un cacciatore di cinquant’anni stroncato da un malore in zona Faggi, nel comune di Moggio. L’allarme è stato dato da un amico che era con lui. Un tecnico del Cnsas con la moto li ha subito raggiunti: vista la gravità, sono arrivati in posto anche i sanitari di Areu dell'eliambulanza di Como che non hanno potuto altro che constatarne il decesso. La salma è stata recuperata con la barella portantina da una decina di tecnici del Soccorso alpino e portato infine a Moggio.