I vigili del fuoco
Premana (Lecco), 5 gennaio 2021 – Ancora nessuna traccia dell'escursionista di 21 anni di Saronno disperso sul Legnone, la montagna più alta della provincia di Lecco. Le ricerche sono proseguite tutta notte e sono in corso a oltranza, nonostante le pessime condizioni meteo con neve e vento. Il 21enne avrebbe dovuto tornare a casa ieri in mattinata, dopo una gita in montagna lunedì e dopo aver annunciato ai genitori che sarebbe rimasto fuori a dormire la notte. Martedì però a casa non è più tornato.
In campo per rintracciarlo ci sono i tecnici del Soccorso alpino della stazione della Valsassina e Valvarrone della XIX Delegazione Lariana, i vigili del fuoco del Saf specializzati a muoversi in scenari con neve e ghiaccio con i colleghi del servizio Tas di Topografia applicata al soccorso per mappare il territorio, i pompieri volontari del distaccamento di Bellano e i militari del Sagf, che è il Soccorso alpino della Guardia di finanza. A causa della situazione meteorologica proibitiva non hanno potuto levarsi subito in volo né i soccorritori dell'eliambulanze di Areu, né i Draghi lombardi dei vigili del fuco e neppure i piloti delle Fiamme gialle per effettuare perlustrazioni aeree e per sfruttare le apparecchiature montate sui loro elicotteri per provare a intercettare e localizzare il l'eventuale segnale del cellulare del 21enne.
Solo in tarda mattinata da Malpensa sono decollati gli elicotteristi dei vigili del fuco per una ricognizione dall'alto e per trasferitre in quota i soccorritori del 115 che portano a spalla il dispositivo Dedalo, che serve appunto per rintracciare segnali telefonici anche in assenza di coperetura di rete I soccorritori stanno utilizzando anche droni. Vengono battute a tappeto la zona introno ai 2.500 metri di quota e quella del canale Ovest. "Le condizioni meteorologiche sono pessime, con pioggia e vento - spiegano dal Soccorso alpino -. Dai 1800 metri circa in su sta nevicando".