
Olginate (Lecco) – Boukare ieri all’alba stava andando al lavoro. Era in sella alla propria bicicletta: i soldi per la patente e un’auto non li aveva, tutti quelli che risparmiava li mandava a casa ai genitori e ai familiari, in Burkina Faso, il suo Paese d’origine.
Al lavoro però Boukare, che di cognome faceva Guebre e aveva 39 anni, non ci è mai arrivato: un pirata della strada lo ha investito e lo ha lasciato agonizzante tra l’erba di un fosso sul ciglio della ex Statale 36, a Olginate. Lo hanno trovato lì esanime intorno alle 5 i carabinieri di pattuglia. Non si sa da quanto fosse a terra. Boukare è stato subito soccorso dai sanitari dell’automedica di Areu e dai Volontari di Calolziocorte, che lo hanno trasferito d’urgenza in ospedale a Lecco, dove però poco dopo il ricovero è morto perché versava già in condizioni disperate.
A travolgerlo e ucciderlo è stata un’automobilista di 35 anni di Barzanò al volante di una Polo della zona. "Era buio, non l’ho visto, non mi sono nemmeno accorta di averlo urtato", si è giustificata, sebbene risulti difficile credere che non abbia sospettato nulla nonostante il colpo dell’impatto, che dev’essere stato forte per come ha ridotto Boukare. Per ora l’automobilista-pirata è stata denunciata a piede libero. L’accusa per lei è di omicidio stradale. Le indagini però proseguono, le è stata sequestrata l’auto e sospesa la patente.
I carabinieri l’hanno identificata anche grazie alle immagini riprese dalle numerose telecamere di videosorveglianza installate in zona lungo la vecchia Milano-Lecco. Dopo averla convocata in caserma, i militari l’hanno accompagnata anche in ospedale per sottoporla agli esami del sangue, per verificare se avesse bevuto. Sembra che i test siano risultati negativi.
«Boukare abitava qui in paese da tempo, forse una decina d’anni – riferisce Giuseppe Conti, sindaco di Garlate, paese di residenza del 39enne – Era venuto in Italia per lavorare, non aveva mai chiesto nulla a nessuno. Alloggiava nel centro storico insieme al fratello".
Boukare è la sedicesima vittima della strada dall’inizio dell’anno in provincia di Lecco tra pedoni, ciclisti, motociclisti, automobilisti e camionisti.