Brianzolo trovato morto in Brasile, resta il giallo. I genitori: non ci dicono nulla

Prosegue l'inchiesta sulla misteriosa fine di Marco Bonanomi, trovato in spiaggia in avanzato stato di decomposizione

Una pattuglia della Polizia militare del Paranà

Una pattuglia della Polizia militare del Paranà

Montevecchia (Lecco), 23 febbraio 2022 - “Non sappiamo nulla nemmeno noi. E' terribile. Vogliamo solo riportarlo presto a casa”. A non sapere nulla di cosa sia successo a Marco Bonanomi, il 34enne di Montevecchia che è stato trovato morto in avanzato stato di decomposizione su una spiaggia del Brasile, sono mamma Giovanna e papà Giovanni, che abitano a Merate, con la figlia minore Silvia. “Ci hanno contattato solo per informarci che è morto. Viviamo attaccati al telefono sperando di ricevere una telefonata di qualcuno che ci dica cosa è successo a nostro figlio e quando potremo riprendercelo per riportarlo a casa”. Il cadavere di Marco è stato rinvenuto sabato 5 febbraio, in una sorta di buca in mezzo alla vegetazione a pochi metri dalla riva a Praia Balneário Grajaú, sulla costa dello Stato di Paranà, area meridionale del Paese. Non sono stati trovati documenti e la salma risultava irriconoscibile a causa del pessimo stato di conservazione. Il brianzolo è stato identificato da un tatuaggio sulla schiena riconosciuto dalla sua ragazza, una giovane del posto da cui si era trasferito prima di Natale ma da cui sembra si fosse allontanato e che ne aveva denunciato la scomparsa da alcune settimane. Secondo gli investigatori della Polizia militare di Paranà la salma era lì da una settimana. Il feretro al momento resta nell'obitorio dell'Istituto medico legale di Paranaguà. I magistrati della Procura di Curitiba, capitale della regione carioca, hanno avviato un'inchiesta. Le cause le circostanze del decesso del connazionale al momento restano conosciute. Si attende tra l'altro ancora il responso definitivo del test del dna per attribuire un'identità certa alla vittima, la cui morte resta quindi al momento un mistero. Dalla Farnesina confermano solo il decesso e che i familiari sono stati avvisati lo scorso venerdì della perdita del figlio. Dal ministero degli Esteri garantiscono inoltre che stanno seguendo il caso e assicurano massimo sostegno ai genitori.